IL MESSAGGERO – CARINA – L’emergenza coronavirus ha bloccato la trattativa per la cessione della Roma e, nel medio lungo periodo, continuerà a creare gravi disagi a James Pallotta. Infatti il valore del club stabilito a dicembre tra lui e Friedkin non dovrebbe rispecchiare più la cifra che il magnate di Boston dovrà richiedere. Quella cifra di 704 milioni verrà rapidamente modificata, considerati i mancati introiti da questa stagione, visto che anche se dovesse ripartire il campionato si farà a porte chiuse. A fine anno la società giallorossa stimava perdite intorno ai 110 milioni di euro, ma venivano considerati nel calcolo gli introiti delle partite. Adesso non è chiaro cosa accadrà e quanto questa situazione graverà sulle finanze della Roma. Una boccata d’ossigeno arriva però dalla Uefa, dove nella riunione di ieri è stato deciso di allentare alcuni paletti del Fai Play Finanziario.