IL MESSAGGERO – L’ultimo viaggio in Olanda Justin Kluivert se l’è concesso l’8 marzo quando ancora l’emergenza sanitaria in Italia e in Europa non era scoppiata. Da quel giorno solo videochiamate con chi è rimasto ad Amsterdam, ma tra le tante ce n’è una particolarmente commovente: mercoledì scorso Justin è entrato in contatto con otto bambini in diversi ospedali olandesi che non possono ricevere la visita dei genitori a causa del pericolo di contagio del Coronavirus. Il giocatore ha cercato di portare il sorriso: “Anche voi potete fare degli esercizi per tenervi in forma: lavorare con gli addominali oppure facendo corsa sul posto. Tornare all’Ajax? Al momento non è un pensiero che ho in testa, ma è un club che è nel mio cuore“.