Calcio sconfitto in borsa ma fiducia sul dopo virus
IL SOLE 24 ORE – Dal 24 febbraio, giorno del debutto in Borsa del Covid 19, i valori si sono più che dimezzati, ma allo stesso tempo potrebbero aver creato opportunità di investimento quando uno tra i giochi più belli al mondo si metterà alle spalle questa tremenda esperienza che ha coinvolto tutti. Tifosi e non. Per quanto riguarda la Roma gli azionisti Pallotta e UniCredit vorrebbero vendere, Friedkin comprare. Il magnate texano sta però temporeggiando perché il valore del club potrebbe essere diverso dopo lo stop del campionato italiano. Tuttavia la Roma ha sicuramente un brand riconosciuto a livello globale. Il nuovo acquirente, inoltre, dovrà affrontare anche la questione dello stadio di proprietà che potrebbe adesso essere molto più facile da ottenere, perché la città ha bisogno di investimenti e di ripartire.
«Se la sospensione dei campionati di calcio è temporanea e si riescono ad assegnare scudetto e posti per le coppe della stagione 2020-2021, allora le principali società calcistiche quotate sono molto sottovalutate e converrebbe investire (con le dovute cautele) – spiega Nicolò Nunziata, macro strategist di Marzotto Sim – Se i campionati vengono interrotti, con perdite per le società e cause legali con sponsor e pay-tv, allora il calo delle società quotate sarebbe giustificato e bisognerebbe rivalutare un po’ il tutto».