Fonseca rispolvera la ‘vecchia’ Roma: “Pronti a vincere”
GAZZETTA DELLO SPORT – Torna la vecchia Roma. (…) Da oggi pomeriggio, dalla sfida con il Brescia orfano di Balotelli, la grande emergenza che si è vissuta a lungo in casa giallorossa sembra finalmente conclusa. Ed allora per alcuni versi si
torna all’antico: Florenzi rispolverato a sorpresa terzino (a meno di clamorose sorprese), Mancini riportato in difesa al fianco di Smalling, Pellegrini ributtato subito dentro e Diawara che torna a giocare titolare quasi cinquanta giorni dopo l’ultima volta (…).
Insomma, sembra davvero scoccata l’ora di Florenzi. (…) «Le mie decisioni non sono legate alla presenza in Nazionale o a ciò che scrivono i giornali – ha detto ieri Fonseca – Decido con la mia testa e se riterrò opportuno che Florenzi giochi, allora andrà in campo. Lui è il nostro capitano, ha sempre lavorato al massimo». Ed allora probabilmente è arrivato davvero il momento di premiarlo, di farlo tornare a sentirsi importante anche per la Roma. (…)
Con Mancini di nuovo difensore, in mezzo al campo al fianco di Veretout tornerà Diawara, che negli ultimi allenamenti ha dato sensibili segnali di miglioramento dal punto di vista della tenuta. «Amadou sta bene, è pronto per giocare. Abbiamo lavorato su questo aspetto nelle ultime due settimane, è pronto per migliorare questa situazione». (…)
E poi l’altra grande novità è proprio il ritorno dal via di Lorenzo Pellegrini, che ha recuperato completamente dalla frattura al quinto metatarso del piede destro. (…) L’assenza forzata di Pastore (…) costringerà Fonseca ad accelerare il programma: «Mkhitaryan? Va verso il recupero, ma non è ancora pronto». Ed allora oggi la trequarti giallorossa sarà composta da Zaniolo, Pellegrini e Kluivert, con Under eventualmente pronto ad entrare in corsa per dare il cambio magari proprio a Pellegrini (con Zaniolo in questo caso spostato al centro, alle spalle di Dzeko). «Dobbiamo lavorare per migliorare sotto ogni aspetto: mentale, tattico, tecnico e fisico – chiude Fonseca –. E io sono motivato per fare della Roma una squadra vincente».