Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha parlato ai microfoni di TMW Radio in vista del prossimo match di campionato contro la Roma:
È un inizio di campionato che la soddisfa? “Sicuramente è incoraggiante, anche se è in salita dal punto di vista degli infortuni. Questi risultati davvero valgono doppio. Le prime giornate hanno detto che non ci sono squadre materasso, già tutte e 20 hanno vinto almeno una partita. Sarà un torneo equilibrato e spietato, poi tra qualche mese magari la classifica dirà altro“.
Davanti avete tanti giocatori di qualità… “Abbiamo cercato di dare alternative importanti nel reparto offensivo. È una squadra in un certo senso squilibrata in avanti: abbiamo operato così su indicazione di mister Liverani. Il tipo di calcio che facciamo è forse spregiudicato ma è l’unico che possiamo fare vista la rosa. Speriamo di arrivare al nostro Scudetto, la salvezza, attraverso il gioco“.
Se l’aspettava così la Serie A? “Immaginavo un impatto difficile, ma è stato eccellente. Se mi guardo indietro, poco più di due stagioni fa ero in Serie C. Sono presidente da due anni e ho avuto la fortuna di vincere due campionati. Noi giochiamo in A con dei giocatori che erano stati protagonisti in C. Mi aspetto tanto anche dai nuovi, anche da chi è arrivato all’ultimo sul mercato“.
C’è la necessità di portare il VAR anche in Serie B? “Stravolge tutto, proprio la modalità e i tempi della gara. Cambia anche il modo di vivere il gol, in B esulti non a caso, mentre in A devi stare attento. Vengono valutate e analizzate tutte le situazioni“.
Avete fatto il record di abbonati e il numero di spettatori medi è molto alto… “Ci lusinga il dato degli abbonati, ma ci responsabilizza anche. Abbiamo fatto il record, per esempio domenica per la Roma è già tutto esaurito: ci sono sempre pochi biglietti a disposizione da vendere. Lo stadio deve essere un’occasione per tutti, abbiamo fatto una politica con prezzi popolari per dare un’opportunità a tutta la nostra terra“.