GAZZETTA DELLO SPORT – Non sorprende che il nuovo allenatore Paulo Fonseca si sia affidato a Cristante per cercare di dare ordine e geometrie al centrocampo. Certo, nessuno nasconde che l’avvio di stagione per la squadra giallorossa non è stato certo dei migliori, ma il portoghese per adesso non ha mai pensato di rinunciare all’ex assaltatore dell’Atalanta, tant’è che , al termine della sfortunata partita contro il Genoa (3-3 il finale), il portoghese disse chiaro: «Il centrocampista che stavolta mi è piaciuto di più è stato Cristante». Da domenica prossima, però, la concorrenza in mediana aumenterà in modo esponenziale, anche se Zaniolo potrebbe essere collocato sulla fascia destra al posto di Under. Gli altri, invece, formano un poker chiamato a fare staffetta durante ogni match, perché ai due mediani Fonseca chiede parecchio dal punto di vista fisico. Ebbene, nei test che si effettuano di frequente a Trigoria viene raccontato come uno dei più brillanti e quindi può avanzare senza problemi la sua candidatura a titolare al fianco di Veretout, con Diawara (in partenza) in panchina e Pellegrini collocato nel più opportuno ruolo di trequartista. Insomma, se un attacco febbrile che ha colpito Cristante dopo le convocazioni ha impedito al c.t. di Mancini di schierare i due romanisti di centrocampo in azzurro, contro il Sassuolo l’opportunità l’avrà senz’altro Fonseca.