Si apre un nuovo capitolo riguardante la costruzione del nuovo stadio della Roma. Secondo alcuni, infatti, si starebbe pensando di costruirlo a Fiumicino e non più nella zona di Tor di Valle. A tal proposito ha detto la sua il sindaco di Fiumicino Esterino Montino che ha rilasciato alcune dichiarazioni all’ANSA.
” Deve essere chiaro che la nostra non è una concorrenza al Comune di Roma è soltanto il voler sbloccare una situazione incagliata e che se dovesse rimanere ancora così su Roma, la Società e i tifosi devono sapere che ci può essere un’altra alternativa. Naturalmente speriamo che tutto si chiuda per il meglio come avevano iniziato, ma qualora non si chiudesse siamo a disposizione” queste le dichirazione del primo cittadino del comune laziale, a margine di uno show cooking per celebrare il cinquecentenario di Leonardo da Vinci organizzato da Aeroporti di Roma presso l’hub di Fiumicino. Lo stesso Montino ha poi spiegato: ” Siamo a disposizione con delle aeree già dedicate all’urbanistica e per essere sviluppate in strutture industriali, commerciali e legate al trasporto, aree molto grandi a ridosso dell’aeroporto, circa 300 ettari. Per questo ribadisco, io come città preferirei non avere 300 ettari di capannoni ma in un’area di quella natura, diversificarla ed avere importanti infrastrutture tipo un grande stadio con tutto quello che è possibile fare”.«Non sto parlando di una lottizzazione – specifica Montino – e quindi di portarci palazzi e palazzoni, sto parlando di stadio e ovviamente delle attività connesse allo stadio». Sulla proposta e l’incontro con la As Roma Montino chiarisce: «Circa un mese fa ho tenuto un incontro con un alto livello della dirigenza della Società– rivela -, in un modo molto tranquillo e riservato, loro hanno preso atto della mia proposta già fatta due mesi fa. E, anche come atto di cortesia, sono venuti in Comune, dove ho spiegato quale fosse la mia impostazione e l’offerta che abbiamo messo in campo e su quello non hanno fatto alcun tipo di apprezzamento»