21 Mag 2019In Rassegna stampa4 Minuti

“L’ultima notte da capitano”: un docu-film sul numero 10

IL MESSAGGERO – FILIPPI – RAVARINO – Si chiamerà ‘L’ultima notte da capitano’ e racconterà la vita e la carriera di Francesco Totti il film documentario che la Wildside porterà sul set, a Roma, nei prossimi giorni. A dirigere il film sarà Alex Infascelli, regista e firma autorevole del documentario, già premiato nel 2016 con il David di Donatello per “S is for Stanley – Trent’anni dietro al volante per Stanley Kubrick”. Costruito attraverso testimonianze dirette, spezzoni di film e interviste, “S is for Stanley” (nominato miglior documentario agli European Film Awards) è un film che, proprio come nel caso del Capitano, mette al centro della storia un’icona globale, non del calcio ma del cinema: il regista Stanley Kubrick, raccontato attraverso la sua amicizia decennale con l’autista tuttofare Emilio D’Alessandro. Ma il parallelo con il film su Kubrick non si ferma al rapporto con il mito. A scrivere il soggetto del documentario su Totti, infatti, è lo stesso sceneggiatore che con Infascelli collaborò per S is for Stanley, il romano Vincenzo Scuccimarra, già co-autore della mini serie “Il commissario Nardone” e della serie “Apnea”.

PARTONO I LAVORI Entro questa settimana dovrebbero cominciare le riprese del film, che precedono la messa in cantiere – sempre da parte della Wildside – di una serie tv dedicata a Totti, cui sarebbero interessati – per la distribuzione – le piattaforme di Amazon e Sky. «Sulla serie siamo ancora in alto mare, non abbiamo nemmeno cominciato a discutere il cast», è il commento che trapela dalla casa di produzione, che lo scorso marzo ha acquistato i diritti di ‘Un Capitano’, l’autobiografia che Francesco Totti ha scritto con Paolo Condò, a giugno tradotta anche in Spagna. E per la quale, secondo voci insistenti ma non confermate, Alessandro Borghi sarebbe il primo possibile candidato per calarsi nei panni del campione di Porta Metronia. Si moltiplicano dunque i progetti sulla vita del calciatore della Roma, corteggiato più o meno seriamente come attore da Piersilvio Berlusconi, interessato ad averlo in una sit-com insieme alla moglie («Avrebbero la possibilità di fare qualcosa di molto spiritoso, ne ho parlato con Ilary: magari accettassero»), e portato recentemente a teatro con lo spettacolo ‘Il discorso del Capitano, Roma-Genoa 3-2’, raccontato e interpretato da Giulio Manfredonia. Un soggetto, quello dell’ultima partita di Totti, che potrebbe fare da cornice anche al documentario di Infascelli, che sembra riferirsi, nel titolo, proprio a quella gara. Un match decisivo per la conquista del secondo posto per la Roma e per l’accesso diretto alla Champions League, sofferto e combattuto per tutti i 90 minuti, e concluso dalla lettura emozionata del discorso che Totti aveva preparato per il suo addio. Lo stesso tema è stato anche oggetto di un cortometraggio di cinque minuti, ‘Prima dell’ultima’, videoracconto di una città che si prepara a salutare il suo campione ambientato prima della notte dell’addio – il 27 maggio 2017 – e girato da Paolo Geremei, già autore del documentario ‘Zero a Zero’.