Il giovane talento Zaniolo è una certezza, il rinnovo un po’ meno: “Vedremo cosa succede”
GAZZETTA DELLA SPORT – PUGLIESE – Forse non è un caso, forse è anche un segnale importante, del destino. Perché oggi la ROMA e Claudio Vigorelli, il suo agente, si incontreranno per iniziare le trattative per l’adeguamento di contratto ed allora non c’era occasione migliore per sedersi al tavolo che quella che Nicolò Zaniolo si è andato a costruire ieri, all’Olimpico. Per il gol, certo, il suo sesto stagionale, ma soprattutto per la prestazione con cui ha riempito la sua gara. «Resterò a ROMA? Vedremo cosa succederà», sibila a fine gara. Intanto anche ieri Zaniolo è stato il migliore dei giallorossi, dopo che con Spal e Napoli era partito dalla panchina, anche con qualche piccola polemichina tipica del ponentino ROMAno. Ieri Zaniolo ha spazzato via tutto, tirando fuori la ROMA dalla melma iniziale (il gol di Pezzella, psicologicamente una mazzata terribile per i giallorossi) e andando a colorare il resto della gara con la sua solita energia e qualità.
Speranza Champions E forse anche questo non è un caso, visto che Zaniolo è tornato a giostrare da trequartista dietro la punta, il ruolo nel quale quest’anno ha fatto tutte le cose più belle. «Dietro Dzeko mi trovo molto bene, è uno dei ruoli che posso fare – dice lui alla fine – Lì devo fare sia la fase offensiva sia quella difensiva, ma sono a disposizione del gruppo. Volevamo la vittoria a tutti i costi, ma la Fiorentina è una buona squadra e ci ha messo in difficoltà. Stavolta abbiamo dimostrato carattere, qualche segnale l’abbiamo dato, il mister ci ha chiesto di tirare fuori gli attributi per uscire da un periodo negativo. Ora pensiamo alla Sampdoria ed a tre punti fondamentali, da portare a casa. Da qui alla fine ci sono otto partite da vincere. Sono otto finali. L’obiettivo-Champions è ancora lì, a portata di mano. Siamo una squadra valida, non resta che lavorarci su e provarci». E se c’è ancora una speranza, la ROMA la deve anche a lui. Che ieri ha dovuto lasciare il campo in anticipo, a un quarto d’ora dal novantesimo. «Venivo da un virus influenzale, non avevo i novanta minuti nelle gambe, meglio far entrare Under che era fresco».
Il contratto Ed allora oggi partiranno le trattative. Zaniolo guadagna circa 300mila euro, punta ai due milioni a stagione. Non sarà una trattativa facile, la ROMA vorrebbe partire da 1,3 a salire. Fosse stato gennaio, l’accordo sarebbe già stato cosa bella e fatta. Oggi no, i discorsi sono diversi, si è perso tempo. Di certo c’è la volontà di entrambe le parti, però, di trovare un accordo e andare avanti insieme. Anche se ieri Zaniolo, sulla questione, è stato criptico. «È un passo importante – commenta il jolly giallorosso –. La mia volontà è incontrare la dirigenza, poi vedremo cosa succederà». Incontrarla per restare a ROMA? «Vedremo cosa succederà, adesso penso solo a divertirmi». Del resto, a 19 anni funziona così. Anche se il futuro ti promette scintille e luci abbaglianti.