25 Mar 2019In Calcio Internazionale1 Minuti

Milan e Uefa tentano un accordo extragiudiziale per evitare di finire di nuovo al TAS

Il Milan e l’Uefa stanno trattando un accordo extragiudiziale per evitare di finire nuovamente davanti al TAS. Lo scorso anno il massimo organismo aveva escluso il club lombardo dalle Coppe ed era stato proprio il TAS a ribaltare la decisione della Uefa, ammentendo il Milan in Europa League. Questo è quanto riferisce il sito milannews.it, che  spiega come pochi giorni fa il club rossonero avrebbe chiesto l’allungamento della tempistica per rientrare nei parametri, dopo che la Camera Giudicante ha imposto il raggiungimento del break-even entro la stagione 2020-21, con l’eventuale pena che prevede l’esclusione dalle coppe europee per una stagione. I rossoneri vorrebbero inoltre poter investire sul mercato per rendere competitiva la squadra. Il Milan punta a far passare come anno franco il bilancio della stagione 2017-2018, in quanto Elliot ha ereditato la gestione del gruppo cinese. I milanesi puntano all’accordo extra giudiziario, ma c’è un piano B: rivolgersi ai giudici di Losanna che pochi giorni fa hanno accolto il ricorso del PSG, andando così contro all’Uefa.