IL MESSAGGERO – Inizia il processo per l’“affaire Tor di Valle”, sul giro di tangenti e favori legato alla realizzazione del Nuovo stadio della Roma. Oggi, sul banco degli imputati, Luca Lanzalone, l’ex consulente di punta della sindaca Virginia Raggi, interpellato per ogni decisione importante e incaricato – senza contratto formale – di seguire il dossier sull’impianto sportivo. Per l’accusa, Lanzalone, in cambio di consulenze remunerative, avrebbe favorito l’imprenditore Luca Parnasi, che avrebbe dovuto realizzare l’impianto. Alla sbarra insieme all’ex consulente, il suo socio Luciano Costantini e Fabio Serini, il commissario straordinario dell’Ipa, l’ente di previdenza dei dipendenti capitolini. Le accuse sono corruzione e traffico di influenze. Per loro gli inquirenti hanno ottenuto il giudizio immediato. Per gli altri imputati – 15 in tutto, compreso Parnasi – la procura ha chiesto il rinvio a giudizio.