21 Feb 2019In Rassegna stampa2 Minuti

Raggi: «Il nuovo stadio in Consiglio»

GAZZETTA DELLO SPORT – Non sappiamo se siano semplici colpi di coda di una parte perdente che non vuole arrendersi. Di certo, in attesa che oggi si consumi un’assemblea capitolina tutta dedicata al tema del nuovo stadio della Roma, ieri la giornata politica sull’argomento è vissuta sul botta e risposta tra l’ex assessore all’Urbanistica del Comune, Paolo Berdini, e la sindaca Virginia Raggi, a cui si è accodato anche l’assessore allo Sport, Frongia.

MAGISTRATURA Berdini ha dichiarato: «Se giovedì (oggi, ndr) passasse qualche scellerata approvazione del piano, io andrò alla magistratura». L’impressione è che la Raggi non stia tremando, tant’è che ha replicato netta: «Va in Procura? È bizzarro, perché è stato proprio lui ad aprire questa procedura chiedendo la convocazione della Conferenza dei Servizi». Cioè quella procedura, già terminata, che ha dato il via libera alle opere. Non è un caso che Frongia chiosi: «Ma Berdini è già stato in Procura». Come dire, senza sortire nulla.

VARIANTE Oggi, perciò, via libera al consiglio, che consentirà alle opposizioni di produrre ordini del giorno che, messi ai voti, dovrebbero essere respinti, mentre la maggioranza, a sua volta, farà votare un proprio documento, dai contenuti d’indirizzo, che invece sarà approvato. Il vero nodo sarà l’approvazione della Variante al Piano Regolatore, che il Movimento 5 Stelle vorrebbe fare approvare entro la fine di aprile per provare a capitalizzare politicamente il via libera (a quel punto effettivo) al nuovo stadio nelle prossime, delicate Europee. Per questo Tor di valle da ora in poi andrà al trotto.