3 Feb 2019In Breaking News2 Minuti

Conferenza Gattuso: “Penso che per meriti della Roma, nel primo tempo non abbiamo espresso qualità”

Gennaro Gattuso, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa, al termine della gara contro la Roma. Queste le sue parole:

Penso che per meriti della Roma, nel primo tempo non abbiamo espresso qualità. Nel secondo siamo migliorati, uscivamo più facilmente dalla pressione. Nel primo tempo verticalizzavamo solo, non abbiamo giocato un buon calcio. Quando lo dico lo credo, la Roma ha tanti giocatori importanti, è in un momento negativo. Sicuramente siamo stati avvantaggiati dall’ambiente, non era positivo per la Roma”.

I giallorossi a tratti giocano veramente molto molto bene. Le parole di Salvini? Altra domanda. Suso?

“È stato fermo, non si è allenato con continuità. È la seconda partita da quando ha ripreso. Ci sta il dover ritrovare ritmo partita, nel primo tempo non l’abbiamo messo in condizione, aveva tante palle ingiocabili e Kolarov che gli saltava addosso. Penso che avremmo dovuto trovarlo in una posizione diversa, come abbiamo trovato Paquetà e Çalhanoğlu”.

Musacchio?

“Me lo tengo bello stretto, è un giocatore importante. Anche Zapata stava attraversando un buon momento. È sempre bravo a posizionarsi in modo corretto, sono contento”.

Com’è la Roma con De Rossi?

“Crea sempre problemi per le imbucate che fa, verticalizza senza caricare. Non ha la fisicità di 5-6 anni fa, oggi ha giocato una grandissima partita, con grande personalità. Ad avercene giocatori come Daniele, può dire la sua. Abbina quantità e qualità”.

Chi mi ricorda Zaniolo?

“Il primo Totti, anche a livello di faccia. La cosa che mi impressiona a livello tecnico è che abbina qualità a forza fisica. Ha forza nelle gambe, ti lascia là, bisogna stare attenti. Spero che non si rovini, bisogna lavorare e volare bassi, tenendo questa condizione fisica sempre al massimo. Abbiamo visto che non basta giocare solo a calcio, serve una base aerobica molto alta. Sembra molto più grande dell’età che ha, ha grande intelligenza tattica, si muove benissimo, è un bene per il calcio italiano”.