27 Gen 2019In Breaking News7 Minuti

Dzeko: “Siamo delusi dal secondo tempo, è difficile da spiegare dopo un inizio straordinario”

Edin Dzeko, attaccante della Roma, al termine della gara contro l’Atalanta ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:

DZEKO A SKY

Finalmente il gol.. 
“Sono tornato dalle vacanze… Era un periodo difficile, non ero mai stato così a lungo fuori. Un mese l’infortunio e poi la sosta. Ho giocato una partita in due mesi e ho perso il ritmo. Cerco di lavorare sempre in allenamento”.

Vi fa rabbia il fatto di rischiare di perdere dopo uno 0-3? 
“E’ difficile da spiegare dopo un primo tempo straordinario. Siamo delusi dal secondo tempo, di come non abbiamo giocato. L’1-3 ha dato forza e fiduci all’Atalanta, che dopo quel gol ha pensato di potercela fare. Hanno fatto un secondo tempo incredibile, sono una squadra forte, ma noi nel secondo non abbiamo giocato, non abbiamo fatto 2 passaggi di fila. Non si può giocare così”.

Come si fa a prendere un gol dopo 40 secondi dopo un rigore fallito?
“Non si può spiegare, dovrebbe darti più forza. Sei ancora 2-3 e prendi gol dopo 30-40 secondi. Inspiegabile”.

Siete ancora lì a 1 punto dal quarto posto. Lo raggiungerete? 
“Manca il salto di qualità, partite così sul 3-0 vanno vinte. Perdi 2 punti importanti. L’Atalanta è forte, l’ha dimostrato, ma con tutto il rispetto, dopo il 3-0 non può finire 3-3”.

Ti senti di dire che sei al 100%? 

“Sto bene, questi gol ci danno più forza e fiducia. Speriamo che gli ultimi 4 mesi siano meglio dei primi 6. Io do tutto per raggiungere l’obiettivo, che è il quarto posto”.

DZEKO A ROMA TV

C’è rammarico? 
“Sicuramente, dopo il primo tempo straordinario in cui siamo andati 3-0. Giocare poi così è inspiegabile, il 3-1 sicuramente ha cambiato mentalità a loro e hanno acquisito fiducia, tutti hanno dato di più. Anche noi avevamo detto che la partita non era ancora finita, ma non siamo riusciti”.

Domenica c’è il Milan… 

“Anche questa partita era uno scontro diretto, peccato che non siamo riusciti a vincere anche se l’Atalanta è forte e l’ha dimostrato, hanno meritato il pareggio”.

Come ti spieghi questo blackout? 

“Difficile spiegarlo, non è la prima volta. Penso che ci serve più qualità, non siamo riusciti a fare due passaggi e non possiamo giocare così. Loro vanno forte su tutti i duelli, in quel mondo non si può andare avanti”.

La squadra dovrebbe mettere in pratica certe cose e non lo fa… 

“Secondo me non si può dire che la squadra non ha personalità, perché nel primo tempo potevamo fare anche meglio. Forse ci serve più coraggio, quando sei 3-1 avanti non devi per forza far gol ma puoi anche difendere”.

Hai giocato anche da trequartista… 

“Lo faccio spesso e mi piace, ma oggi sono andato anche tante volte in profondità dove loro giocavano uomo contro uomo”.

Fiducioso per il futuro?

“Sì, sicuramente siamo delusi ma abbiamo preso un punto e andiamo avanti a testa alta. C’è rammarico ma non si guarda indietro, vogliamo passare il turno contro la Fiorentina”.

DZEKO IN ZONA MISTA

Zero tiri in porta e zero tocchi in area avversaria nel secondo tempo. Com’è possibile un dato del genere? 

“E’ possibile, ovviamente è possibile. Non lo so, è difficile spiegarlo. Come ho già detto prima, dopo un primo tempo straordinario, giocare un secondo tempo così male sicuramente è una cosa incredibile e dobbiamo pensare di più a cosa abbiamo o non abbiamo fatto perché non siamo riusciti a fare due passaggi nel secondo tempo, poi è difficile arrivare in porta”.

E’ stata più una motivazione fisica o per problemi tattici? 

“Non penso, devo dire che l’Atalanta è una squadra forte, molto fisica e che corre per tutto il campo. Hanno fatto vedere i loro valori nel secondo tempo, ma noi, con tutto il rispetto, dopo un primo tempo del genere non potevamo non vincere questa partita. Devi avere più personalità e coraggio con la palla nel secondo tempo, non si possono perdere così troppi palloni e prendere così facilmente gol”.

Quindi più demeriti della Roma che meriti dell’Atalanta… 

“No, c’è merito anche dell’Atalanta, ma sicuramente un demerito della Roma. Un po’ tutte e due”.

Adesso c’è la Coppa Italia. Come si riparte subito per dimenticare questa partita? 

“Con testa alta, era uno scontro diretto che è un peccato non aver vinto dopo il 3-0. Abbiamo preso un punto, guardiamo avanti, non si torna più indietro perché ci sono altre partite importanti per raggiungere gli obiettivi. Il prossimo è con la Fiorentina, non sarà facile ma dobbiamo dare tutto tutti”.