IL MESSAGGERO – Paolo Mazzoleni in campo dopo un solo turno di stop, Koulibaly in tribuna a guardare Napoli-Lazio perché i turni di “stop”sono stati due. Per carità, quella dell’arbitro di Bergamo e dei suoi errori, è diversa da quella del difensore del Napoli e del suo applauso, ma messe in parallelo, inducono comunque a riflettere. Perché Mazzoleni, nel mirino per l’arbitraggio di Inter-Napoli, sabato è tornato in campo dimostrando di non aver ritrovato la“forma”. Il rigore non visto sabato alla Dacia Arena in Udinese-Parma è un errore (per fortuna corretto dalla Var) che da un arbitro internazionale non ci si aspetta. Anche Di Bello non sta passando un buon periodo: ieri al Franchi la gestione dei cartellini è stata al quanto problematica, mancano i secondi gialli a Milenkovic e Ramirez. Lo stesso Giacomelli, sabato all’Olimpico, ha dato il via ad un turno di campionato che non ha certo il segno positivo per la classe arbitrale. L’uscita di Sirigu in occasione del calcio di rigore era da sanzionare. Infine anche Rocchi in Napoli-Lazio ha fatto confusione: i due gialli ad Acerbi sono un po’ dubbi.