IL MESSAGGERO – La chance è da sfruttare. La Roma ospita il Torino e sa bene che cosa deve fare. Obiettivo scontato: vincere il 4° match di fila e, sfruttando l’anticipo dell’Olimpico, piazzarsi al 4° posto davanti alla Lazio che, attualmente con 2 punti in più, giocherà domani sera al San Paolo contro il Napoli e al Milan che, con 1 punto di vantaggio sui giallorossi, lunedì pomeriggio affronterà il Genoa a Marassi. Il 1° turno del girone di ritorno è fondamentale per mettere pressione alle rivali per la zona Champions. Di Francesco è consapevole di quanto la Roma abbia deluso nelle 19 partite del girone d’andata, spesso irriconoscibile nel gioco e nello spirito. Vede però la squadra in crescita, ma nemmeno lui si fida fino in fondo: le ricadute, del resto, non sono mancate. Il miglioramento c’è, la guarigione ancora non si sa. I 10 punti in meno rispetto al torneo passato hanno inciso sulle ambizioni dei giallorossi che, a quota 30, sono al 6° posto e rischiano di restare fuori dalla prossima Champions. Il Torino è decimato almeno quanto la Roma che, nella rosa, è comunque più attrezzata. Mazzari deve fare a meno degli squalificati Izzo e Meité e degli infortunati Moretti e Baselli.Recuperati solo Lukic e Zaza, ecco quindi Ansaldi spostato a centrocampo. I granata in trasferta sono imbattuti: nei 5 principali campionati d’Europa, solo loro, la Juventus e il Psg non hanno mai perso fuori casa. Ma non bisogna sottovalutare la gara, perché adesso la Roma non può più sbagliare. In particolar modo Dzeko vorrà incominciare il girone di ritorno come quello d’andata, segnando a Sirigu.