IL MESSAGGERO – TROTTA – Molte operazioni sono entrate nella fase calda e altre veleggiano già verso il traguardo. Ma solo da domani al 31 gennaio le società italiane potranno depositare i contratti. Sulla falsariga della sessione estiva sarà il mese dei ritorni: la Fiorentina ha ufficializzato l’attaccante colombiano Muriel (prestito con diritto di riscatto sui 13-15 milioni: oggi l’ex Samp sosterrà le visite mediche); la Spal aspetta Viviano; il Bologna attende Sansone più Soriano e sogna quel Gabbiadini proposto a Milan e Sampdoria. Protagonisti dei possibili affari come back’ anche Ogbonna del West Ham, accostato al club rossoblu, e Barreca. Il Genoa ha invece bloccato Sturaro. Non solo opportunità, però. Il mese di gennaio si rivelerà una finestra utile sia per programmare con anticipo le operazioni estive sia per prenotare i prossimi svincolati.
SGUARDO AL FUTURO – La Juventus, in particolare, vuole confermarsi la regina degli affari cosiddetti low cost portando in Italia uno dei calciatori più ambiti in Europa: Ramsey. Al momento, i bianconeri guardano le concorrenti da una posizione di vantaggio. Il gallese ha infatti dato la sua disponibilità al ds Paratici e sembrerebbe molto attratto dall’idea di giocare con CR7 («Voglio chiudere la carriera allo Sporting», le parole del campione portoghese da Dubai). Ma la presenza del Psg e del Bayern obbligano i Campioni d’Italia a non abbassare la guardia. E forse ad effettuare l’ennesimo rilancio, considerando le alte pretese del centrocampista dell’Arsenal e del suo entourage: 8-9 milioni per l’ingaggio più 10 come commissione.
In uscita si segnalano invece le probabili partenze di Spinazzola e Kean. Il prossimo incontro con l’agente del giovane attaccante, Mino Raiola, permetterà tra l’altro ai bianconeri di prendere nuove informazioni su de Ligt, sul quale è forte il pressing del Barcellona.
A proposito di difensori, va monitorata la situazione di Todibo. Il classe ’99, attratto dalla proposta della Vecchia Signora, ha rifiutato il contratto da professionista con il Tolosa. Paratici lavora per strapparlo ai francesi già a gennaio. Sullo sfondo il Bayern e le big spagnole.
Todibo resta anche un pallino del ds del Napoli Giuntoli, ora in posizione più defilata. Ecco che il dirigente ha concentrato le sue attenzioni su un altro colpo in prospettiva: Almendra del Boca Juniors. Il centrocampista ha dato il suo ok agli azzurri, l’ostacolo si conferma la richiesta del club argentino di 20 milioni di euro per il cartellino. Proseguono poi i dialoghi con il Genoa per Kouamé, stimato anche da Milan e Roma. De Laurentiis vorrebbe chiudere ora l’affare per giugno. Capitolo uscite: Rog è richiesto dal Parma. Anche il calciomercato dell’Inter è proiettato al futuro. Gli osservatori nerazzurri sono rimasti incantati da Brazao, portiere classe 2000 del Cruzeiro. L’obiettivo è replicare l’operazione Julio Cesar: parcheggiarlo sei mesi in una società amica’, per tesserarlo poi in estate da comunitario. Al ds Ausilio piace pure Kabak, difensore del Galatasaray da tempo nei radar della Roma.
DOPPIO ARRIVO – Decisamente più attivo il Milan, costretto, però, a muoversi entro certi paletti dopo il richiamo della Uefa per l’acquisto di Paqueta. Intanto il sogno Fabregas si allontana: il Monaco dell’amico Henry è in pressing. Un altro nome evidenziato sui taccuini è Sensi: il Sassuolo però lo ritiene incedibile a gennaio.
Per l’attacco, dopo il mancato contro sorpasso sulla Fiorentina per Muriel, è stato proposto Gabbiadini. Scatenatissimo il Bologna. Prenotati, come detto, Sansone e Soriano, i rossoblu vogliono inserire altri tre innesti. Riflettori su Kean e Spinazzola.