14 Mar 2019In Rassegna stampa2 Minuti

Arbitri, apre a Coverciano il centro unico Var

IL MESSAGGERO – L’Associazione italiana degli arbitri ha annunciato un progetto che potrebbe vedere la luce già dalla prossima stagione: una sala unica per la Var. Quello in corso è stato il campionato delle polemiche sull’utilizzo della video assistenza: su tutti Fiorentina-Inter, il rigore dato a Chiesa per il 3-3 finale, ma anche il caso limite di Spal-Fiorentina, dove l’applicazione precisa della procedura ha portato all’annullamento di un gol dei padroni di casa e la contestuale concessione del rigore ai viola. L’Aia presieduta da Marcello Nicchi ha annunciato che «è in avanzata fase di progettazione la realizzazione di un centro Var unico per tutte le gare, presso il centro tecnico di Coverciano». Il progetto dovrebbe servire anche da addestramento agli arbitri durante i raduni tecnici nel centro federale.

 

PALESTRA INTERNAZIONALE – «Il centro Var – sottolinea l’Aia in una nota – diventerà anche una vera e propria «palestra» virtuale di allenamento per gli ufficiali di gara, addetti alle funzioni di V.A.R. e A.V.A.R.; sarà utilizzato pure in occasione dei raduni tecniciperiodici,consentendo agli arbitri una sperimentazione continua e una sempre maggiore familiarità nell’uso di questo importante strumento tecnologico».«La sala Var unica – fa notare l’Aia -, in accordo con laFederazione Italiana Giuoco Calcio, probabilmente prenderà il via a partire dalla stagione sportiva 2019/2020, e avrà l’obiettivo di fornire un’attività arbitrale sempre più efficace ed efficiente per l’intero mondo del calcio italiano e internazionale, ponendoci ancora una volta all’avanguardia per capacità di innovazione». Coverciano è stata la sede dell’addestramento degli arbitri del Mondiale russo per l’introduzione della Var alla Coppa del Mondo, ed è italiano anche il coordinatore della video assistenza che l’Uefa ha inserito dagli ottavi di Champions, Roberto Rosetti.