IL TEMPO – Il Frosinone vuole giocarsela a viso aperto. «Firmare per il pari? No – ha chiarito l’allenatore Marco Baroni in vista della sfida di questa sera alle ore 20:30 contro la Roma – anche perché l’ho detto già una volta (contro la Juve, ndr) e non è andata benissimo. Dove esiste uno scarto tecnico dobbiamo compensare con altre risorse». Nessuna sorpresa dal punto di vista tattico: i canarini ripartiranno dal consolidato 3-5-2 con Zampano sulla corsia di destra e Salamon al centro dei tre di difesa. Ancora un paio di dubbi da sciogliere a centrocampo, con Chibsah unica certezza del reparto e Maiello, Viviani e Cassata pronti a darsi battaglia due maglie, mentre in attacco è prevista una staffetta tra Pinamonti e Ciofani al fianco di Ciano. Fuori Paganini per un attacco influenzale, quinto indisponibile oltre ad Ariaudo, Simic, Dionisi e Ghiglione. «Dovremo minare i loro punti fermi – ha proseguito il tecnico – sfruttando anche il sostegno del nostro pubblico. Non è sufficiente schierarsi davanti all’area per non prendere gol, dovremo tenere lontana la Roma facendo pressione, giocando con compattezza ed equilibrio, gettando il cuore oltre l’ostacolo».