Conferenza Stampa Celik: “Avevo altre offerte, ma ho scelto la Roma. Spero di contribuirne al successo”
Dopo Svilar e Matic è la volta di Zeki Celik, che fa la sua presentazione in conferenza stampa presso Trigoria. Introduce l’evento Tiago Pinto: “Non c’è tanto spazio per parlare per me. Siamo veramente felici di aver portato Celik a Roma: è giovane ma ha molta esperienza nazionale ed internazionale, ha vinto titolo e Supercoppa con il Lille. Non è stata una trattativa semplice, ma alla fine la voglia del giocatore è stata molto importante. Sono felice di aver portato un giocatore con grande motivazione di giocare per la nostra squadra, seguendo sempre la linea di rinforzare la squadra e portare più opzioni di qualità alla squadra“.
La parola passa a Celik:
Tiago Pinto ricordava che hai vinto il titolo in Francia con il Lille. Qual è la motivazione che ti ha portato a Roma? Da un punto di vista tecnico qual è un tuo pregio e un aspetto che invece vuoi migliorare?
“La Roma è un grandissimo club. Mi ha molto lusingato che mi abbiano voluto fortemente, per me ha rappresentato un’occasione per portarmi avanti di un passo, quindi per salire di livello e per alzare l’asticella. Conosciamo tutti il mister, sappiamo i successi che ha ottenuto e che desidera, quindi per me è una motivazione in più lavorare anche con lui. Mi ritengo forte in difesa, come difensore. Ma posso migliorare in alcuni aspetti difensivi e anche offensivi, potrei contribuire maggiormente alla squadra”.
Sei il 4° giocatore turco a indossare questa maglia. Quali sono i tuoi obiettivi? Giocherai in Serie A, avevi mai immaginato di arrivarci?
“Sono molto felice. Ho sempre sognato e desiderato di giocare in Serie A, sono venuto molto volentieri appena si è presentata l’occasione. La Roma è un grandissimo club, spero di contribuire al successo di questo club“.
Come pensi di adattarti al sistema con la difesa a 3, avendo giocato prevalentemente a 4? Lo Stadio Olimpico?
“Mi sono trovato bene sia con la difesa a 3 che a 5, sono decisioni del mister. Non ha visto ancora il mio stile di gioco, sono decisioni da prendere insieme non appena cominceremo a lavorare. Ho avuto l’opportunità di giocare all’Olimpico, è uno stadio grande e ricordo la bella atmosfera. La partita non fu un bel ricordo per me, ma il ricordo dello stadio è positivo“.
C’è un giocatore a cui ti ispiri? È vero che hai rifiutato altre offerte di club di Serie A per la Roma?
“Mi sono ispirato a tantissimi giocatori, ma non uno in particolare ma ho cercato di apprendere dagli stili che vedevo di vari giocatori. Durante la trattativa altre squadre si sono interessate a me, anche di altri Paesi, ma ho deciso di venire qui perché ho ritenuto che fosse la scelta migliore per me e che qui sarei stato felice“.
Mourinho chiede tanto e dà tanto ai giocatori, sei pronto a questo tipo di pressione?
“Conosciamo tutti il mister e lo conosco anche io, conosco il suo stile di gioco e anche come imposta l’allenamento, per me è grandissima occasione per lavorare con lui. È un’opportunità per crescere ancora, non credo avremo problemi di armonia e compatibilità“.
Hai vinto con il Lille in Francia dove domina il Psg: qual è il segreto per vincere da outsider? Hai parlato con Under?
“Abbiamo ottenuto un successo notevole, importante per me e per la squadra, un traguardo notevole in un campionato dove ha sempre vinto il Psg. Qui in Serie A procederemo a passi, cercheremo di arrivare il più in alto possibile, dando sempre il massimo, questo sarà il nostro obiettivo. Quando sono stato contattato dalla Roma ho avuto modo di sentire Under, mi ha parlato molto bene della Roma e mi ha incoraggiato a venire, devo ringraziare anche lui se sono qui oggi“.
Hai grande esperienza col Lille e con la Nazionale, sei venuto qui per fare il titolare, ti senti tale?
“Sì, ogni giocatore che fa parte della rosa vuole essere titolare, vuole giocare e sudare per la squadra. Ho questo obiettivo, ma so anche che la scorsa stagione è stata segnata dalla presenza di Karsdorp come terzino destro, che ha giocato quasi sempre, ha fatto una bella stagione e ha vinto un trofeo. Ci sarà una bella e ricca competizione tra me e lui, che darà i frutti per la Roma. Penso i tifosi potranno vedere una bella Roma con qualità alta“.