3 Apr 2019In Breaking News4 Minuti

Conferenza Stampa Ranieri: “Soddisfatto perchè ho visto quello che avevo chiesto. Andiamo avanti a viso aperto”

Claudio Ranieri, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza stampa dopo il match contro la Fiorentina:

Come è maturata la scelta di cambiare il portiere e come si risolve la crisi sotto porta di Dzeko?
Prima del Napoli ho parlato con Olsen, è un tipo solitario e parla poco con tutti. Dopo le ultime prestazioni ho preferito Mirante che è esperto e sa il fatto suo. Deko ha giocato bene e lottato tanto, è vero che non ha trovato la porta, ma finchè gioca così a me sta bene ed il gol arriverà“.

Diceva che la Roma deve ritrovare la sua compattezza. In base a cosa sceglie il modulo?
Devo valutare bene tutto quello che sanno fare e che possono fare. La compattezza la si può trovare anche pressando in avanti. Stasera ho scelto il moldulo in base al gioco della Fiorentina, che gioca spesso con palle lunghe. Avevo chiesto di non dare loro la profondità restando dietro e pressando quando se ne aveva la possibilità“.

Oggi abbiamo visto una squadra che ha lottato e provato. E’ la prima volta che sente la squadra veramente sua?
Piano piano. Ho chiesto di dare una grande prova prima di tutto per noi stessi. E’ impossibile correre più del Napoli è poi perdere. Ho detto ai ragazzi che loro hanno corso da squadra ed è quello che ho chiesto oggi. Non dovevamo dare profondità, ho consigliato Perotti che era sul mio lato ed i difensori si sono comportati bene“.

Volevo chiederle l’umore dello spogliatoio. Come l’ha trovato dopo la partita?
L’esperienza mi dice che quando sei malato ci vuole la convalescenza. A fine partita ho fatto i compliemnti alla squadra perche, per il nostro momento, non è facile rifare gol subito dopo averlo preso. Il primo lo potevamo evitare perchè ho chiesto ai miei ragazzi di schermare i loro saltatori ma non l’abbiamo fatto. Se sono soddisfatti o no non mi interessa, sono soddisfatto io perchè ho visto quello che avevo chiesto. Non dobbiamo fasciarci la testa, andare avanti a viso aperto e pensare alla Sampdoria, dove quasi sicuro non avrò due giocatori“.

I gol subiti dipendono solo dalla difesa o anche dal centrocampo?
Manca un recuperatore di pallone. Loro intelligentemente fanno fallo. Io ho chiesto ai ragazzi di essere duri e ripartire e li stimolo a dare quello che non hanno nelle loro corde“.

Il problema tattico quindi è dare un gioco ad una Roma piena di trequartisti?
Mi sono reso conto in queste partite che non posso andare per la mia strada ma seguire quello che già c’è. Chiedo spesso ad un giocatore di spalleggiare Dzeko. Quando avrò tutti a disposizione farò il mio, ma ora devo fare il framacista e capire chi può giocare di più e chi di meno. Oggi volevo sostituire Perotti ma non avevo più cambi e forse si è fatto male di nuovo”.