“La partita l’abbiamo cominciata bene, poi quando vanno in gol e si abbassano diventa più difficile recuperarli”.
Gli attaccanti non segnano, cosa manca?
“C’è ancora tanto da imparare nelle dinamiche del mister, ma la differenza la fanno gli ultimi centimetri, gli ultimi passaggi. Poi quando le giocate verranno automatiche faremo questo step. Quello è fondamentale, la parte finale ci manca un po’”.
Gasperini vi chiede di occupare l’area avversaria?
“Sì, il mister vuole che i centrocampisti vadano in maniera alternata. Poi in certe partite diventa più difficile”.
Quanto è importante il derby? Non hai mai segnato tra l’altro…
“Speriamo, se arrivasse sarei contentissimo soprattutto con una vittoria. Ma dobbiamo stare equilibrati, anche oggi abbiamo fatto una buona partita, domenica è fondamentale per noi e la città. Domani metteremo la testa al 100% sulla partita, ma la sconfitta di oggi non deve cambiare l’idea su di lui. Stiamo facendo un percorso”.
Le sensazioni di giocare da capitano?
“La fascia è sempre un piacere indossarla, un onore. Il cambio? Il mister può cambiare, forze fresche fanno sempre bene, soprattutto quando fa così caldo”.
Potresti magari tornare ad agire da trequartista come a Bergamo?
“Se ci sarà la possibilità mi farò trovare pronto. Siamo tanti giocatori, possiamo ruotare e provare diverse cose”.
Sul gol di Simeone cosa non ha funzionato?
“Sicuramente qualcosa c’è stato perché abbiamo preso gol. Abbiamo preso un contropiede dopo una palla persa in attacco, dobbiamo stare tutti più attenti e aggressivi al limite dell’area. Poi Simeone ha fatto un gran gol”.
Vi aspettavate questa gabbia creata di Baroni?
“Sì, sono stati bravi anche loro. Quando trovi squadre preparate e ben messe dietro non è facile, ma non devi subire gol perché poi diventa difficile recuperare”.