INSIDEROMA.COM – SARA BENEDETTI – Fonseca è di indole ottimista, pensa sempre in positivo. E lo aveva fatto anche giovedì sera quando si augurava di riavere a disposizione subito Pau Lopez e Smalling e dopo la sosta anche Under e Perotti. Il tecnico portoghese, però, non aveva ancora fatto i conti con la sfortuna che ieri gli ha tolto pure Zappacosta, riducendogli ancora di più le possibilità di scelta in vista del Cagliari (considerando che sono ancora fuori per un bel po’ sia Pellegrini sia Mkhitaryan). E nel rompicapo odierno, il problema vero sarà andare a capire chi schierare alle spalle di Dzeko. Insistere con Pastore o meno? L’infortunio dello stesso Zappacosta gli ha tolto una soluzione in più, quella magari di schierare lì Zaniolo, spostando magari Spinazzola alto e inserendo l’ex Chelsea come terzino destro. Ed allora, considerando quasi out Florenzi a causa della febbre, in alternativa a Pastore per il ruolo di trequartista centrale c’è al vaglio anche un’altra soluzione, quella di spostare alto Veretout. Già, perché poi Veretout quel ruolo lì in passato lo ha già fatto, anche se all’inizio della propria carriera. Nel Mondiale Under 20, ad esempio, quello vinto dalla Francia in Turchia nel 2013.
Ma da trequartista ha poi giocato anche alcune partite a Nantes e pure in Inghilterra, nell’esperienza vissuta all’Aston Villa. Perché all’epoca aveva una velocità maggiore rispetto a quella di oggi, dove è diventato invece più un centrocampista muscolare, ideale per il box to box. Fonseca potrebbe anche decidere di schierarlo lì, confermando in mezzo come coppia di mediani Cristante e Diawara. Questo, ovviamente, nel caso in cui Fonseca alla fine non decida di riaffidarsi ad Javier Pastore. Che, comunque, due partite così ravvicinate potrebbe soffrirle, considerando che anche il Cagliari in mezzo al campo ci metterà tanta energia ed intensità. Altre soluzioni, in caso, sembrano di difficile lettura. A meno che non recuperi Florenzi, appunto, ed allora Fonseca potrebbe anche spostare Zaniolo al centro e alzare il capitano giallorosso, con Kluivert dall’altra parte.