2 Mar 2019In Breaking News5 Minuti

Le pagelle di Lazio-Roma

Netta sconfitta della Roma in campionato nel derby contro la Lazio. Giallorossi sconfitti per 3-0 ma non solo nel punteggio ma anche nell’atteggiamento. In rete per i laziali Caicedo, Immobile su rigore e Cataldi. Gli uomini di Di Francesco sono ora a 3 punti dal quarto posto con gli scontri diretti a sfavore sia con la Lazio che col Milan, in attesa della sfida a San Siro con l’Inter. 

Olsen 5 – Incolpevole sui primi 2 gol (il rigore lo aveva intuito ma non è riuscito a respingerlo), non esente da colpe sul tiro non imparabile di Cataldi. 

Florenzi 5.5 – Uno dei meno peggio della disfatta contro i laziali. Prova a rendersi utile nelle 2 fasi, meglio quando si propone anche se in difesa è troppo solo visto il poco aiuto di Zaniolo.

Fazio 4 – La sua presenza in campo è un uomo in più per la Lazio. Si fa superare in maniera banale nell’azione del primo gol e viene sorpreso dalla velocità di Correa, che lo ha puntato per tutta la partita. L’argentino atterra il connazionale e la gara si chiude virtualmente così. 

Juan Jesus 5.5 – Alterna cose buone a cose meno buone ma è uno degli ultimi a mollare e ce la mette tutta, limiti tecnici a parte. 

Kolarov 5 – Se all’andata era stato l’ago della bilancia in favore della Roma, in questo match viene oscurato dai continui rapporti e gli anticipi di Marusic e Milinkovic. L’espulsione è eccessiva ma l’atteggiamento nel finale non è dei migliori. 

De Rossi 5 – Molto più impreciso del solito e la sostituzione al 63′ fa capire come le batterie si siano esaurite troppo presto. (Pastore 6 – Non una partita da ricordare per tanti motivi ma mostra qualcosa che sinora non aveva fatto vedere: un pò di voglia).

Cristante 5 – Sbaglia tutti i passaggi, è troppo morbido nei contrasti e non riesce mai a far ripartire l’azione nel modo giusto. 

Pellegrini 5 – Gioco sempre di fioretto anche nel derby e non si rende conto che stavolta i dirimpettai ci mettono tanta grinta e sparisce dal campo. Riappare sporadicamente ma spesso non per illuminare il gioco, anzi. 

Zaniolo 5.5 – Prova ad inventare qualcosa ed una sua progressione poteva avere miglior sorte ma viene rimpallata dalla difesa laziale. Per il resto, tanti colpi proibiti subiti col beneplacido dell’arbitro Mazzoleni ed uno di questi gli è fatale perché lo costringe ad uscire. (Perotti 5.5 – Tanto fumo e poco arrosto ma è un pò più incisivo di El Shaarawy anche se non riesce a fare un granché neanche lui).

Dzeko 6 – Lotta, combatte, si impegna contro un ottimo Acerbi ma alla fine è poco aiutato dai compagni e deve giocare un match a parte col difensore laziale ma non può sempre pregare e reggere la croce da solo.

El Shaarawy 5 – Completamente avulso dal gioco per tutta la gara. Enorme passo indietro rispetto all’ultimo periodo ed in generale alla stagione che sta facendo. Si spera possa esser stata solo una giornata negativa perché c’è veramente bisogno del miglior Faraone al Do Dragao mercoledì per portare a casa una difficile qualificazione (85′ Schick s.v. – Entra nei minuti finali e può fare ben poco a risultato ampiamente compromesso).

Di Francesco 4 – Perde Manolas a poche ore dal match e, non per colpe proprie, si ritrova a far giocare Fazio-Juan Jesus come coppia centrale ma non li aiuta più di tanto. Giocare 2 contro 2 con Correa e Caicedo prima e l’ex Siviglia ed Immobile poi, appare un suicidio tattico  che ha conseguenze devastanti. Forse sarebbe stato meglio inserire uno tra Santon e Karsdorp avanzando Florenzi sulla trequarti a destra per dare maggiore fisicità e copertura in fase difensiva. Con Zaniolo al posto di uno tra Cristante e Pellegrini a fare il trequartista, la squadra sarebbe stata più equilbrata non perdendo la fantasia offensiva, proprio come fatto all’andata, quando vinse il derby grazie a questo atteggiamento.