Pastore: “Darò il massimo alla Roma e a fine carrierà tornerò al Talleres”
Javier Pastore, in una diretta social sul profilo del Talleres, club dove ha esordito, ha parlato di passato, presente e mercato
I ricordi nel Talleres
“In questo club sono cresciuto e ho vissuto diversi periodi magnifici, ho tantissimi amici e quando vado a Cordoba li vedo sempre. Sono passati 20 anni ma il ricordo non lo perdi se lo mantieni vivo”.
Tornerai qui? I tifosi ti acclamano
“E’ un cosa che ho in progetto di fare e la realizzerò, sono sicuro. Tornare nella mia nazione e stare vicino ai miei sono le cose che più mi sono mancate in carriera“.
Quale è la situazione a Roma?
“Fortunatamente qui e nel Lazio in generale i numeri dei contagi sono calati di molto e la situazione sembra sotto controllo. Molti pazienti stanno tornando a casa con il benestare dei medici e gli ospedali comunque sono forniti di molti respiratori. Mi auguro che anche al Nord tutto possa migliorare perchè so che li le cose attualmente sono molto più difficili”.
Un bilancio sulla tua carriera?
“Voglio dire grazie alla mia famiglia, ai miei amici e a tutte le persone che mi hanno aiutato ad arrivare fino a qui. Sognavo di raggiungere traguardi del genere e la vita ora mi sorride. Sono cresciuto con dei valori importanti, questi hanno contribuito a farmi diventare l’uomo che sono oggi”.
Sull’esperienza a Palermo
“Sono arrivato in Sicilia a 19 anni e sono rimasto li per due stagioni, se devo essere sincero ho preso i primi tre mesi dell’avventura a Palermo come una vacanza. Vivevo in un albergo fronte mare e a fine allenamento andavo sempre in spiaggiavevo 19 anni. Coi rosanero si giocava davvero bene, chiaramente per inserirmi inizialmente ho avuto difficoltà tattiche. Era un sogno condividere il campo con Miccoli, Cavani e Balzaretti ed affrontare campioni come Del Piero alla Juventus o Totti alla Roma, non ci potevo credere“.
Il calciatore che ti ha impressionato maggiormente?
“Ho avuto il privilegio di stare in squadra con dei campioni come Ibrahimovic, Cavani, Neymar, Mbappé, Beckham, Thiago Silva, Thiago Motta, Verratti, e De Rossi che in un anno mi ha lasciato tante cose positive. Ammiro tanto anche Messi e Riquelme”.
Piani per il futuro
“Ho altri tre anni di contratto con la Roma e voglio dare il massimo per terminarli nel miglior modo possibile, poi tornerò come detto prima in Argentina al Talleres. Non mi interessano le offerte che ogni anno ricevo per andare a giocare in Cina, mi piace inseguire grandi obiettivi, giocare la Champions”.