Leonardo Spinazzola, difensore della Roma, è intervenuto ai microfoni di Roma Radio. Queste le sue parole:
“Dobbiamo avere tanta pazienza, anche perché non penso sia breve questa cosa. Speriamo finisca presto, perché, soprattutto al nord, mi dispiace tantissimo per la città di Bergamo con cui ho un rapporto speciale. Anche per tutti i dottori, gli infermieri, per tutte quelle persone che rischiano la vita per tutti noi”.
Ti mancano più partite o la quotidianità del campo? “Tutto, più gli allenamenti coi compagni. Stiamo più con loro che con le nostre famiglie, ogni squadra è una seconda famiglia. Passi tantissimo tempo con loro. Poi la partita è una conseguenza, lo stadio, i tifosi, il calore della gente”.
Come procede con la dieta a casa, nonostante seguiate un programma di allenamento? “È tosta, anche perché vedo mio figlio mangiare sempre cioccolata e dico quanto è fortunato. Ho sempre fame, però mangio le mandorle, quelle cose che ti riempiono lo stomaco”.
La figura dei medici e dottori in questo momento? “Sono loro che salvano le vite. Noi possiamo dare un sorriso o anche una lacrima per i tifosi, ma loro salvano le vite”.