SOCCERMAGAZINE.IT – Dino Zoff, ex leggenda azzurra, ha rilasciato alcune dichiarazioni al portale sportivo. Queste le sue parole:
La corsa allo scudetto vede protagoniste Juventus, Inter e Lazio. I biancocelesti sono gli unici a non giocare le coppe europee. Lei è tra coloro che pensano che la Lazio possa davvero vincere il campionato o è un’esagerazione? No, non penso né l’una né l’altra. Penso che magari possa tenere botta, vediamo per un po’. Penso che possa riuscirci, al di là di coppe o non coppe. Proprio alla Lazio Lei ha allenato Simone Inzaghi, che oggi sta seguendo un po’ le sue orme. È rimasto sorpreso dal suo successo da allenatore? No, non lo sono perché è una persona a modo, è uno che ci sa fare. Lo sta dimostrando, quindi sono contento per lui. Ieri Daniele De Rossi ha annunciato l’addio al calcio giocato e da ex campione del mondo come Lei vorrebbe iniziare ad allenare. Considerando il carattere e la tempra che l’hanno sempre contraddistinto, Lei lo vedrebbe bene come tecnico? Credo di sì. Ecco, mi sembra che sia una persona a modo, quindi sì. Certo, deve fare la strada e la gavetta, ma io ritengo che possa farlo. Negli ultimi mesi Meret del Napoli ha sfoderato grandi prestazioni, ma più di una volta ha commesso errori importanti, come contro l’Atalanta e ieri sera contro l’Inter. Come valuta il ragazzo finora? Alla grande! Ha fatto un errore che non compromette la sua validità di portiere con un grande futuro. Cosa pensa del ritorno di Ibrahimovic al Milan a 38 anni? È una scossa all’ambiente, alla squadra ecc. Certo, è uno che dà personalità, carisma, quindi penso che sia utile. Per concludere: la Juventus è l’unica squadra italiana in grado di andare avanti in Champions League e agli ottavi incontrerà il Lione, mentre il Napoli affronterà il Barcellona. Considerando i grandissimi investimenti fatti su Ronaldo e De Ligt, se i bianconeri non arrivassero almeno in semifinale si dovrebbe parlare di fallimento? Quello forse no, ma che abbiano le carte in regola per puntare alla finale e vincerla con la rosa che hanno è naturale aspettarselo.