13 Mag 2019In Calcio Internazionale7 Minuti

INSIDE BUNDESLIGA – Pareggio Bayern a Lipsia. Il Dortmund vola a -2. Si decide tutto negli ultimi 90′

INSIDEROMA.COM – MATTEO LUCIANI – Ancora niente festeggiamenti per il Bayern Monaco, che dovrà sudarsi la conquista dell’eventuale settima Meisterschale consecutiva nell’ultimo turno di Bundesliga. Al 9’ Lewandowski calcia incredibilmente fuori l’ottimo assist di Thiago Alcantara; tutto fermo, però, perché il polacco era partito in posizione irregolare. Il Lipsia, che si è già ampiamente garantito il terzo posto, non rinuncia comunque ad attaccare: dalla sinistra Laimer mette un traversone basso sul primo palo dove Poulsen riesce ad anticipare Hummels, ma non a inquadrare lo specchio della porta. Poco dopo Forsberg regala un gran pallone a Werner che, appena dentro l’area leggermente decentrato sulla sinistra, tenta la conclusione ma viene murato dall’ottimo recupero di Kimmich. Alla mezz’ora la squadra di Kovac ha un’improvvisa fiammata: deviazione di punta di Gnabry, su cross basso dalla sinistra di Lewandowski, ed è bravo Gulacsi a salvarsi in qualche modo con i piedi. Al 40’ è ancora il portiere del Lipsia a dire no: corner di Thiago Alcantara, sponda era stata di Lewandowski per il destro di Gnabry che si coordina benissimo e calcia al volo in girata, ottimo l’intervento di Gulacsi che respinge la conclusione violenta dell’attaccante del Bayern. Inizio di secondo tempo scoppiettante alla Red Bull Arena. Alaba sfiora la rete poi, al 50’ il Bayern sembra riuscire a sbloccarsi: azione d’attacco insistita del Bayern: cross di Coman dalla destra, Konate respinge goffamente di testa e Goretzka insacca con un gran destro. I bavaresi esultato ma il Var cancella tutto e fa ricacciare in gola la gioia per il gol del trionfo per fuorigioco iniziale di Lewandowski. A metà della ripresa Gnabry prende la mira e spara con il destro colpendo la traversa piena; tutto nuovamente inutile, per un altro fuorigioco del Bayern. Al 90’ Lewandowski fa tenere tutti con il fiato sospeso: il suo destro secco direttamente da punizione dal limite sfiora solo il palo alla sinistra di Gulacsi. I bavaresi sono costretti a rimandare la festa all’ultima giornata.
 
Il Dortmund parta all’attacco con il diagonale destro di Pulisic che, in caduta, calcia largo, ma trema al 20’, quando Ayhan ruba palla e serve alla perfezione Lukebakio che dribbla tre difensori avversari e insacca davanti a Hitz; tutto però inutile perché l’assistente rileva il fuorigioco dello stesso attaccante, partito effettivamente oltre la linea difensiva. Due minuti dopo il Borussia sfiora il vantaggio con un tiro preciso di Alcacer che vede la grande risposta di Rensing; Zimmermann salva poi in spaccata sul tentativo di ribattuta di Pulisic. Al 32’ Delaney prova un sinistro a giro che termina altissimo sopra l’incrocio dei pali. Pulisic dalla destra mette un traversone insidioso ma nessuno dei suoi compagni riesce a intercettare la sfera; Alcacer calcia poi altissimo. Al 41’ Pulisic, il più brillante tra i suoi, sblocca il risultato: lancio di Weigl, sponda aerea di Delaney per lo statunitense che di testa gonfia la rete. Molto emozionato nell’esultanza Pulisic, alla sua ultima gara con la maglia del Dortmund davanti al proprio pubblico. Dopo nemmeno due minuti dall’inizio della ripresa arriva la doccia gelata per i gialloneri: Götze perde palla banalmente, cross dalla sinistra di Glesselmann per il colpo di testa non proprio irreprensibile di Fink che pareggia grazie soprattutto a una papera incredibile di Hitz, che fa sì che il pallone gli scivoli clamorosamente sotto le gambe. Comunque, al 53’ il Borussia Dortmund ritorna in vantaggio: batti e ribatti in area del Düsseldorf prima che arrivi il sinistro di Delaney destinato all’angolino basso. Le emozioni non cennano a esaurirsi al Westfalenstadion, perché Hitz compie un altro errore, uscendo in maniera sgangherata su Lukebakio; il rigore per il Düsseldorf è inevitabile, ma dal dischetto lo stesso Lukebakio calcia a lato, nonostante avesse spiazzato il portiere del Dortmund. Si rimane sul 2-1. Il Borussia chiude definitivamente i conti in pieno recupero con un gran gol di Götze, ma deve soffrire fino al triplice fischio dell’arbitro, perché la rete di Kownacki riapre i giochi e, al 98’, Karaman fa tremare tutto lo stadio sprecando l’occasione del possibile 3-3, che avrebbe voluto dire ufficialmente addio ai sogni di gloria.
 
Il Borussia Mönchengladbach vince 4-0 a Norimberga e aggancia al quarto posto il Bayer Leverkusen, fermato 1-1 dallo Schalke (che ottiene la matematica salvezza). Grande battaglia in zona Champions League, con l’Eintracht Francoforte appena sotto di un punto rispetto alle altre due formazioni ma che ha disputato una partita in meno. Il Wolfsburg cade a Stoccarda 3-0, ma riesce lo stesso a difendere momentaneamente la settima posizione (che significherebbe Europa League) perché perde anche l’Hoffenheim, 1-0 in casa contro un Werder Brema che si riporta a contatto proprio con i Blu. Lo Stoccarda si assicura lo spareggio salvezza, condannando Norimberga e Hannover alla retrocessione in Zweite Liga. Augusta-Hertha Berlino finisce 3-4.