INSIDE LIGUE 1 – Il Lione asfalta Garcia e ‘vede’ la Champions. Spettro retrocessione per il Monaco
INSIDEROMA.COM – MATTEO LUCIANI – Il Lione ha quasi la Champions in tasca, il Marsiglia dice addio all’Europa. Al Velodrome la squadra di Genesio si impone per 3-0 (doppietta di Cornet e gol di Ndombele) e vola a +4 sul Saint Etienne a due giornate dalla fine, consolidando quel terzo posto che vale l’accesso alla Champions.Ormai fuori dai giochi, anche per l’Europa League, la squadra di Garcia: i 7 punti dalla quarta piazza condannano Balotelli e compagni.
Il Paris Saint-Germain già Campione di Francia fa visita all’Angers, altro club che, per diversi motivi (staziona nel centro-classifica) è ormai privo di obiettivi stagionali, e torna a casa con un 2-1, firmato Neymar-Di Maria, cui si aggiunge la rete della bandiera di Tait. I ritmi sono blandi per tutta la partita, la testa dei calciatori è già proiettata alle vacanze, in campo però c’è Buffon, preferito ancora ad Areola, e cresce l’attesa sul futuro dell’ex portiere della Juventus, soprattutto alla luce delle dichiarazioni di mister Tuchel, ieri, in conferenza stampa. I pluri-campioni transalpini sbloccano il risultato già al 20′ con un preciso colpo di testa di O’Ney, ricalcato perfettamente da Di Maria al 58′: sono le uniche due vere occasioni del match col risultato in bilico, l’Angers esce invece dal guscio soltanto a giochi più o meno fatti, rendendosi pericoloso con Traore, Kanga e Tayt, ma è quest’ultimo a concretizzare gli sforzi realizzando (88′), dopo la respinta di Buffon, la ribattuta del calcio di rigore costato l’espulsione a Marquinhos.
La 36ª giornata di Ligue 1 offre altri cinque anticipi alle ore 20, un intreccio di destini in zona retrocessione pronto a regalare ulteriori 180 minuti di fuoco: il Monaco di Glik e Raggi cade a Nimes (Ripart al 9′) e scivola al terz’ultimo posto (che dà diritto allo spareggio con la vincitrice dei play-off di Ligue 2), in coabitazione, a 33 punti, col Caenche supera invece 3-2 il Reims di fronte ai propri tifosi (vantaggio di Ninga al 14′, pareggio di Doumbia al 37′ e successo in cascina con l’uno-due di Fajr al 40′ e Guilbert al 45′, prima del penalty di Zeneli all’82’ che non arreca conseguenze). Contestualmente, il Digione penultimo batte uno Strasburgo già certo di partecipare alla prossima Europa League (in virtù del trionfo in Coppa di Lega): decisivo il sudcoreano Chang-Hoon al 95′, dopo l’1-0 di Tavares su rigore (40′) ed il pareggio di Ajorque (68′) e la speranza di mantenere la categoria dista ora solo due lunghezze. 1-1 tra Nizza e Nantes (Sarr al 55′ risponde a Moutoussamy, 29′), colmo di rimpianti per le Aquile della Costa Azzurra che falliscono il match-ball (90′) dagli undici metri con Atal, mentre il Tolosa si porta a -1 dalla salvezza matematica pareggiando 0-0 con un Amiens non ancora al sicuro (+2 su Monaco e Caen).
La terzultima giornata del campionato francese si apre con la vittoria del Montpellier per 1-0 in casa Saint-Étienne. Una sconfitta pesantissima per gli uomini di Jean-Louis Gasset che dicono virtualmente addio ai sogni Champions visto che in classifica restano fermi al quarto posto.