INSIDE LIGUE 1 – Il Psg chiude con un ko (disastro Buffon). Si salva il Monaco, in Ligue 2 ci va il Caen. Balotelli espulso
INSIDEROMA.COM – MATTEO LUCIANI – Il Psg termina una stagione in cui ha letteralmente dominato la Ligue 1 con una sconfitta, la quinta in un campionato caratterizzato invece da ben 29 vittorie (oltre a quattro pareggi). A Reims invece a vincere sono i padroni di casa, che abbattono per 2-1 i confermati campioni di Francia resistendo al loro abbozzo di rimonta dell’ultima mezz’ora. Il vantaggio del Reims arriva al 36′, quando Oudin premia il taglio di Abdul Baba sulla sinistra con un assist che il ghanese sfrutta con un rasoterra da posizione impossibile che però si infila sotto le gambe di Buffon. E l’ex portierone di Juventus e Nazionale italiana ne combina un’altra al 56′, quando Doumbia trova Cafaro sulla corsia destra e sul diagonale di quest’ultimo tocca il pallone ma non riesce a evitare che finisca in rete. Il Psg rialza la testa tre minuti dopo, quando al 59′ Cavani spizza di testa un pallone proveniente dalla destra e permette a Mbappé di andare a segno con un facile tocco d’esterno a porta vuota. Ma i parigini non riescono a trovare il gol del pareggio, anche a causa del Var che nega loro un rigore nonostante vibranti proteste. Nel finale, quindi, con gli ospiti tutti in avanti alla ricerca del 2-2, arriva il contropiede che non lascia scampo a Buffon, tornato precipitosamente sui suoi passi ma non in grado di resistere al dribbling di Chavarria, che lo dribbla secco e fa 3-1.
Se il Psg campione di Francia piange, di certo non ride la sua più diretta inseguitrice: anche il Lille secondo in classifica termina infatti la stagione con una sconfitta, il 3-1 rimediato sul campo del Rennes. Padroni di casa in vantaggio con un rigore siglato al 16′ dall’ex Milan e Torino Mbaye Niang, al 35′ arriva il pareggio di Remy che sfrutta una splendida serpentina di Ikone sulla destra. Nella ripresa però si scatenano i bretoni, che vanno a segno grazie a Sarr (abile a sfruttare un rimpallo al 59′) e ancora Niang, che al 71′ chiude la doppietta con un gran destro sul secondo palo. Rischia anche il Lione terzo, per quasi un tempo in svantaggio a Nimes ma in grado poi di andare a vincere per 3-2 con due gol nei minuti finali. Il Saint-Etienne quarto va a pareggiare 1-1 sul campo dell’Angers (verdi in vantaggio al 64′ con il gran destro di Nordin, al 70′ arriva l’autogol du Moulin), mentre il Marsiglia di Balotelli termina la stagione al quinto posto e riesce a vincere… nonostante Balotelli. Al Velodrome infatti termina 1-0 contro il Montpellier grazie a un colpo di testa sottomisura di Thauvin al 56′, ma SuperMario si fa espellere all’87’ per un brutto intervento in scivolata su Congre.
Il Caen perde in casa contro il Bordeaux, che vince 1-0 grazie al colpo di testa di Sankhare al 19′, e saluta la Ligue 1. La squadra della Normandia viene infatti superata al terzultimo posto dal Digione, che in questo modo potrà giocarsi lo spareggio salvezza-promozione con la squadra vincitrice dei play-off di Ligue 2. I rossi di Borgogna si conquistano la coda stagionale in virtù del successo casalingo in rimonta sul Tolosa: dopo il vantaggio siglato dopo un’azione molto confusionaria da Diakite al 33′, infatti, nella ripresa arriva il ribaltone firmato da Sliti al 58′ (anche qui l’azione è molto rocambolesca) e da Tavares al 62′ con un bel tocco sotto sulla morbida palombella di Said. Solo due punti sopra le paludi dei play-out c’è il Monaco, che a Nizza rimedia la sconfitta numero 18 di un anno complicatissimo (finisce 2-0 in virtù dell’autogol di Badiashile e del rigore di Le Bihan). Un rigore decide anche la sfida di Nantes, che va allo Strasburgo (a segnare è Mothiba al 59′). L’Amiens, infine, ha ragione del derelitto Guingamp, ultimissimo a fondo classifica e sconfitto per la ventunesima volta in campionato: a firmare il 2-1 per i padroni di casa sono Guirassy al 14′ e Ghoddos al 47′, utile solo per gli almanacchi il gol firmato di testa da Mendy al 66′.