Meglio tardi che mai. La Roma cede Ibanez e si prepara all’assalto per la punta
Nella giornata in cui Mourinho si “confessa” sulle pagine del Corriere dello Sport, arriva la tanto attesa cessione che potrebbe sbloccare il mercato giallorosso.
Lo Special One, nell’intervista, non ha nascosto il suo disappunto per il mancato arrivo della punta, dichiarando come ormai sia già tardi.
Ma come si dice in questi casi, meglio tardi che mai.
Infatti solo oggi, 7 agosto, si è smosso qualcosa che possa dare la marcia giusta al mercato della Roma. Questo “qualcosa” sarebbe la cessione di Ibanez, che si è lasciato convincere dall’Al-Ahli a vestire la loro maglia. Una corte, quella araba, che a suon di milioni ha silenziato le sirene inglesi di Aston Villa e Nottingham Forrest. Così Ibanez andrà in Arabia Saudita, con la Roma che dovrebbe incassare 28.5 milioni di parte fissa più bonus (per un totale poco superiore ai 30 milioni) ed il 10% sulla futura rivendita del giocatore.
Un tesoretto, che sommato a quello ricavato dalle cessioni degli ultimi esuberi (circa 6 milioni), potrebbe garantire alla Roma quanto basta per rinforzarsi li dove ne ha più bisogno: il reparto offensivo.
I primi passi da compiere saranno in direzione Brasile, per chiudere la trattativa realitva a Marcos Leonardo. Dopo un lungo tira e molla, la Roma oggi ha presentato un’ulteriore offerta di 12 milioni di parte fissa più 6 di bonus più il 10% sulla futura rivendita. Un’operazione che potrebbe sbloccarsi, sia perchè la Roma ha migliorato le richieste iniziali del Santos (11 milioni), sia perchè Marcos Leonardo (che avrebbe già un accordo con i giallorossi per 1.4 milioni annui) spinge per la partenza. Inoltre l’esonero del tecnico Paulo Turra e le dimissioni di Falcao (per ragioni extra calcio), potrebbero influire sulla scelta del Santos, che in campionato è invischiato nella lotta per non retrocedere.
Ma Marcos Leonardo non è l’unico obiettivo giallorosso. Questa “boccata d’aria” nelle casse della Roma potrebbe sbloccare l’approdo nella Capitale di Morata. Il giocatore, recentemente, aveva chiuso ad un suo possibile trasferimento alla Roma, ma senza chiudere del tutto la porta a Mourinho, che lo allenò già al Real Madrid. Ma se non dovesse arrivare Morata, sicuramente arriverà un altro attaccante di egual livello. Non dovrebbe trattarsi, però, di Arnautovic; che il Bologna ritiene incedibile salvo offerte faraoniche che la Roma non sembra propensa a fare per un giocatore di 34 anni spesso tormentato dagli infortuni.
Sul fronte centrocampo rimane da sciogliere il nodo legato a Renato Sanches, che dovrebbe approdare alla Roma in prestito con diritto di riscatto. Ma sempre dalla Francia c’è da temere per il futuro di Matic, cercato dal Rennes. Il giocatore però vorrebbe prima palrare con Mourinho e poi prendere una decisione sul suo futuro. Futuro che da Trigoria non mettono in dubbio, perchè per la Roma è un giocatore fondamentale.