Euro 2020, Italia-Turchia: azzurri mai sconfitti contro i “luna e stelle”
INSIDEROMA.COM – FEDERICO FALVO – Domani sera alle ore 21 l’Italia scenderà in campo all’Olimpico di Roma contro la Turchia. Un match che attirerà l’attenzione dell’intera Europa, poiché sancirà l’inizio della rassegna iridata Euro 2020. Un Europeo inedito, il primo nella storia che non si giocherà in una sola nazione ma bensì sarà itinerante.
L’Italia aprirà gli Europei, con l’Olimpico di Roma che ospiterà tutte le partite della nostra nazionale più un quarto di finale ancora da definire.
Nel Girone A, quello degli azzurri, vi sono anche Turchia, Svizzera e Galles. E saranno proprio i turchi gli avversari di domani dell’Italia.
GLI AVVERSARI – La Turchia si è qualificata all’Europeo come seconda del proprio raggruppamento dietro la Francia. Ma i “luna e stelle” hanno stupito, vincendo proprio contro i francesi Campioni del Mondo e perdendo solo una gara di tutto il girone di qualificazione (contro l’Islanda arrivata terza). Una nazionale che è cresciuta molo negli ultimi anni e potrebbe stupire in questo Europeo, cercando di replicare le semifinali (massimo risultato nei Campionati Europei) raggiunte nel 2008 e perse per 3-2 contro la Germania.
Nei 26 convocati dalla Turchia per questi Europei figurano molte conoscenze del nostro campionato, tra cui ricordiamo in primis Hakan Chalanoglu del Milan. Tra gli altri vi sono anche l’attaccante esterno Under della Roma (nell’ultima stagione in prestito al Leicester) ed i difensori Demiral (Juventus), Ayhan e Muldur (Sassuolo).
Demiral e Chanaloglu dovrebbero essere due degli undici titolari che domani affronteranno l‘Italia, che contro i “luna e stelle” ha una tradizione molto postiva.
I PRECEDENTI – Su 10 incontri totali, tra match ufficiali ed amichevoli, la Turchia non ha mai battuto l’Italia (sette vittorie azzurre e tre pareggi).
Nei primi due match disputati, nel 1962 e 1963 durante le gare di Qualificazione all’Europeo del 1964, l’Italia vinse sia all’andata che al ritorno. Nel primo match, giocatosi a Bologna, l’Italia vinse 6-0 grazie alla doppietta di Rivera ed al poker di Orlando. Nel ritorno, ad Istanbul, gli azzurri vinsero con un risicato 1-0 a firma di Sormani.
Da queste due partite trascorsero dieci anni prima che Italia e Turchia tornassero ad affrontarsi nelle Qualificazioni ai Mondiali del 1974. Correva l’anno 1973 e per la prima volta le due nazionali pareggiarono (0-0) nel primo incontro giocatosi a Napoli. Nel ritorno, ad Istanbul, vinse l’Italia 1-0 grazie alla rete di Anastasi.
Dal 1978 al 1994 Italia e Turchia si affrontarono tre volte in amichevole, con gli azzurri che vinsero tutte e tre le volte. Nel 1978 decise l’incontro una rete di Graziani, mentre nel 1984 Cabrini ed Altobelli contribuirono al successo azzurro per 2-1. Fu un match storico però per la Turchia, che segnò la sua prima rete contro l’Italia. Il marcatore per la nazionale turca fu Ilyan Tufekci, attaccanta che ha diviso la sua carriera tra la Germania (Stoccarda e Schalke) e la propria patria (Fenerbahce e Galatasaray).
La terza amichevole consecutiva tra Italia e Turchia si giocò nel 1994, con gli azzurri che vinsero 3-1 grazie alle reti di Crippa, Lombardo e Apolonni. Per la Turchia segnò il difensore Tolunay Kafkas, che giocò tra Turchia ed Austria prima di diventare allenatore; ruolo che ricopre tutt’oggi come coordinatorie del vivaio della propria nazionale.
Dopo questa serie di amichevoli Italia e Turchia tornarono ad affrontarsi in match ufficiali durante gli Europei del 2000, con gli azzurri che ad Arnhem durante la fase a gironi vinsero per 2-1 con le reti di Conte e Filippo Inzaghi. Per la Turchia segnò il centrocampista Okan Buruk, che la stagione successivà si trasferì all’Inter restandovi per tre stagioni collezionando 25 presenze e due reti. Il suo addio ai nerazzurri risale al 2004, quando il neo tecnico Mancini (oggi CT dell’Italia) non lo ritenne adatto per i suoi piani tattici.
Dopo questo match ufficiale vi furono altre due amichevoli tra Italia e Turchia, entrambe pareggiate per 1-1 nel 2002 (reti di Vieri ed Emre Belozoglu che giocò nell’Inter dal 2001 al 2005, nell’ultima stagione agli ordini di Mancini) e nel 2006 (reti di Di Natale ed autogol di Materazzi).
Dal 2006 ad oggi le due nazionali non si sono più affrontate, con il match di domani che sarà l’undicesimo nella storia delle due squadre, il quinto in gare ufficiali ed il secondo in un Campionato Europeo.
L’ARBITRO – L’arbitro del match sarà l’olandese Danny Makkelie, 38enne di Willemstad e di professione poliziotto. Internazionale dal 2011, Makkelie ha diretto due volte l’Italia. La prima volta nel 2016 contro la Macedonia durante le Qualificazione al Mondiale del 2018 e la seconda in Nations League nel 2018 contro il Portogallo.
In questi due match l’Italia non ha mai perso, vincendo 3-2 fuori casa contro la Macedonia e pareggiano 0-0 contro il Portogallo. Mai un precedente contro la Turchia, che Makkelie dirigerà per la prima volta domani.
Un match che ha visto l’Italia sempre uscire dalla contesa a testa alta. Ci si augura che anche domani sera si possa festgerriare una vittoria, sia perchè si giocherà davanti i propri (pochi purtroppo) tifosi, sia per iniziare al meglio la competizione. Ma occhio a prendere sottogamba l’impegno, con la Turchia che ha un’ottima rosa ed ha dimostrato di poter dire la sua in queto torneo senza avere paura di nessuno.