GAZZETTA DELLO SPORT – Le indiscrezioni sulla la trattativa fra Dan Friedkin e James Pallotta raccontano di una situazione che vira verso il freddo. Il magnate texano viene descritto come dispiaciuto e un po’ seccato perché il presidente della Roma prende tempo nel rispondere alla sua offerta ufficiale. C’è una forbice considerevole (ma inferiore ai cento milioni), ma il silenzio di Pallotta potrebbe far naufragare l’affare
A spostare l’inerzia sembra essere la questione legata alla valutazione del nuovo stadio. Pallotta ha incluso nel prezzo anche il progetto di Tor di Valle, come se il via libera fosse già arrivato, mentre Friedkin lo valuta quanto i proponenti hanno speso finora per portare avanti il progetto (circa 80 milioni). Rallenta intanto l’ingresso del magnate ceco Vitek, intenzionato a rilevare l’Eurnova di Parnasi. Nulla di preoccupante dicono gli interessati, che giurano come in settimana la cosa si possa sbloccare.