Futuro e posto da titolare, il finale discusso di Zaniolo
GAZZETTA DELLO SPORT – PUGLIESE – C’è qualcuno che dice che non si siano presi. O, almeno, che lui e Claudio Ranieri debbano ancora studiarsi, capirsi bene, cercarsi fino in fondo. E c’è qualcun altro, invece, che pensa che a prescindere da tutto il futuro di Nicolò Zaniolo sarà ancora alla Roma, almeno per un’altra stagione. A prescindere anche dal botta e risposta di sabato sera tra Francesco Totti (per conto della Roma) e Claudio Vigorelli (per conto di Zaniolo) sulla questione del rinnovo contrattuale di Nicolò. Molto lo si capirà anche in questo ultimo scorcio di stagione, nelle ultime quattro partite che mancano per inseguire ancora la Champions. Anche se poi molto di più lo si capirà proprio in fondo, quando la Roma e l’entourage del giocatore si siederanno davvero per la prima volta per parlare del nuovo contratto. Considerando che oggi Zaniolo non arriva a 300mila euro (più bonus) e che alla porta del giocatore hanno già bussato tanti club più o meno illustri, è chiaro che per la Roma diventi una delle priorità assoluta.
L’ATTUALITà Zaniolo ha voglia di restare e la Roma di tenerselo. Almeno per un altro anno, fino al 2020. Poi si vedrà, dipenderà anche dai programmai e dai risultati dei giallorossi da qui a quel giorno lì. Di certo le parole di Totti di sabato sera non hanno aiutato, anche se l’impressione è che il dirigente giallorosso alla fine sia scivolato sulla classica buccia di banana. Nel senso che non voleva creare nessun caso, non voleva fare nessuna polemica, tanto da rimarcarlo anche nel finale dell’intervista. Quella frase lì («Ricordiamoci che le cose si fanno sempre in due»), però, ha creato più di un malumore intorno al ragazzo via social. Insomma, nell’era della comunicazione dei social, c’è chi si è divertito a ricordare a Zaniolo come abbia soli 19 anni e come non abbia fatto nulla per «montarsi la testa così». Il fatto, però, è che Zaniolo oggi pensa solo a giocare e ad aiutare la Roma, a tutto il resto ci penseranno eventualmente il suo entourage e la Roma quando si metteranno a tavolino. «Aspettiamo l’incontro per iniziare a vedere cosa fare», ha rimarcato ieri anche Igor, il papà di Nicolò.
IL RUSH FINALE Intanto Zaniolo da domani mattina tornerà a lavorare per prendersi una maglia da titolare, dopo aver saltato la gara con il Cagliari per squalifica. Da quando è arrivato Ranieri sulla panchina giallorossa Nicolò è partito titolare in quattro delle altre sette occasioni, ma ha avuto anche un rendimento inferiore rispetto agli exploit messi in mostra durante la gestione Di Francesco. Adesso vuole convincere il tecnico della Roma a puntare su di lui nel rush finale, in queste quattro gare in cui la Roma si gioca l’accesso alla Champions. A tutto il resto, poi, ci si penserà subito dopo.