Il derby di papà Pellegrini «Siamo carichi per vincerlo»
GAZZETTA DELLO SPORT – PUGLIESE – Ci sono momenti nella storia di un calciatore che ti restano dentro per sempre, perché sono quelli in grado di cambiare – in un senso o nell’altro – il corso di una carriera. Momenti a cui sei legato, a cui ripensi ogni volta che ripercorri il tuo film calcistico e che senti più tuoi di tutto il resto. Uno di quei momenti lì, ovviamente in positivo, Lorenzo Pellegrini l’ha vissuto nel derby d’andata, quando gli è cambiata un po’ tutta la prospettiva giallorossa. Discusso e incompreso prima, applaudito e indispensabile dopo. A cambiare il corso della sua storia Romanista è stato ovviamente il gol di tacco alla Lazio, ma anche quella posizione lì, da trequartista, in cui ha confessato di trovarsi più a suo agio. Da lì è partito un nuovo Pellegrini e lì vuole rituffarsi subito, già sabato prossimo, dopo aver aiutato la Roma ad arrivare al derby con un’altra vittoria, quella ottenuta sabato sera sul Frosinone. «Una vittoria fondamentale, perdere punti con il Frosinone sarebbe stato un dispiacere immenso per tutti – ha detto alla fine il centrocampista giallorosso, direttamente nella pancia del Benito Stirpe –. Invece così arriviamo al derby sereni e con una serie di vittorie importanti, che speriamo possa continuare anche sabato prossimo. Loro saranno carichi, ma noi lo saremo anche di più di loro».
L’ATTESA E lo è anche Lorenzo, che proprio a Frosinone ha segnato la sua seconda rete stagionale in campionato, proprio dopo quella segnata al derby, quasi cinque mesi dopo la prima volta. Di segnare, in realtà, gli era capitato ancora a Mosca, il 7 novembre, ma in Champions League, contro il Cska. In campionato, invece, niente più, nonostante Lorenzo ci abbia provato spesso e volentieri, rischiando anche in un paio di occasioni di riuscirci. E allora chissà, magari il tris in campionato potrebbe arrivare anche sabato prossimo, sarebbe la chiusura ideale di un cerchio perfetto. In caso, la dedica sarebbe sostanzialmente identica a quella di Frosinone, quando dopo aver segnato il 2-1 Pellegrini ha esultato con il gesto del ciuccio. «Sto aspettando una bambina, sono molto felice. Dedico tutto questo, la vittoria e il gol, a mia moglie ed alla mia futura bambina».
L’ALTRA DEDICA La moglie, Veronica, sabato sera era proprio lì, sugli spalti del Benito Stirpe, ad ammirarlo dal vivo. In attesa poi di renderlo padre la prossima estate, probabilmente tra luglio ed agosto, quando il caldo sarà pesante esattamente come l’attesa di abbracciare una figlia. Veronica che, tra l’altro, ieri ha dedicato a Lorenzo un post molto tenero sui social, con una loro foto dove si inizia a vedere il pancione. «Ci siamo conosciuti che eravamo due bambini, ma con le idee molto chiare sul nostro futuro insieme. Non vedevamo l’ora di andare a convivere, di sposarci, ma soprattutto di creare la nostra famiglia. Ed ora eccoci qua ad aspettare la nostra bambina. Sarà la più amata del mondo e tu sarai un papà unico». Firmata Veronica, per Lorenzo. Una gioia in più anche per Tonino, il papà di Pellegrini, che ha già la fortuna di essere nonno tre volte ma che non vede l’ora di firmare il prestigioso poker.
AL DERBY Pellegrini a Frosinone è tornato a giostrare da trequartista, alle spalle di Edin Dzeko, esattamente il ruolo che gli piace di più. Possibile, però, che contro la Lazio debba cambiare ancora, ritornando a giocare da intermedio, nel caso in cui Di Francesco decida di optare di nuovo per il 4-3-3. In caso non sarà un problema, perché con la carica che ha dentro in questo momento può far bene ovunque. Del resto, l’amore per una figlia ti dà sempre una carica speciale.