3 Lug 2019In Rassegna stampa4 Minuti

La giovane Italia: una squadra da 485 milioni

GAZZETTA DELLO SPORT – Qualcosa si muove e non da oggi. Il calcio italiano, metabolizzata la figuraccia mondiale di fine 2017, è ripartito: magari faticosamente, magari zoppicando, ma è ripartito. Non facciamoci ingannare dal recente risultato dell’Under 21, inferiore alle attese, e prendiamo le buone sensazioni che ci hanno regalato negli ultimi mesi i ragazzi azzurri, alcuni dei quali già trapiantati nel gruppo di Mancini. Bisogna crescere per gradi, accettando qualche inciampo ma credendo che le qualità individuali e il bel gioco collettivo siano la strada giusta per tornare competitivi. Che i ragazzi italiani siano in crescita lo dimostrano anche le notizie sulle trattative e giocando un po’ si può ipotizzare una formazione di undici giovani protagonisti, in campo e magari anche sul mercato. La quotazione complessiva di questa fantasquadra è molto alta, addirittura 485 milioni se prendiamo in considerazione le valutazioni che in questo periodo vengono fatte dagli esperti di trattative e contratti. (…)
Gigio Donnarumma è sul mercato da quando… ha esordito: se non per volontà del Milan, almeno per interesse dei grandi club. In questo periodo si parla di un forte interessamento del Psg (che non ha più Buffon), i tifosi rossoneri temono un futuro juventino prossimo o remoto, intanto la società riflette su quanto farebbero comodo i 50 milioni del cartellino. Sempre dalle parti di Milanello c’è un terzino destro che vale 25 milioni: Davide Calabria, però, è stato dichiarato incedibile dai rossoneri e solo un’offerta davvero ricca potrebbe cambiare la situazione. Discorso simile per Alessio Romagnoli, leader del Milan e ancora molto giovane: valore alto (70 milioni) (…) In mezzo c’è un po’ di tutto: talento, corsa, sfrontatezza. Per Nicolò Barella è arrivato il momento del grande salto: dalla Sardegna, meraviglioso trampolino di lancio, alle coppe. Resta da vedere se sarà la Championsdell’Inter o l’Europa League della Roma, comunque il Cagliari riceverà una cinquantina di milioni. Discorso più complesso per il Nicolò giallorosso: Zaniolo, lanciato da Di Francesco (e ancor prima convocato da Mancini), ha finito col fiato corto l’ultima stagione ma la sua quotazione è in linea con quella di Barella. La Roma, però, sta lavorando al rinnovo del contratto: il giusto premio al rendimento del giocatore, l’ovvio tentativo di trattenerlo più a lungo possibile, ma anche una specie di assicurazione nel caso arrivasse un’offerta irrinunciabile. Dopo il rinnovo il cartellino costerebbe di più. Sandro Tonali deve ancora presentarsi alla Serie A, ma la sua fama lo precede. Per caratteristiche, non è il nuovo Pirlo, semmai il nuovo De Rossi, di sicuro un centrocampista che può diventare molto forte. Non a caso, il suo cartellino è già valutato circa 40 milioni. (…) Un bell’investimento, certo: come per acquistare Chiesa servirebbero almeno 70 milioni. Più economico Patrick Cutrone, che piace proprio alla Fiorentina e che il Milan cederebbe per circa 25 milioni. Moise Kean ha ammiratori in Italia e all’estero: la Juve riflette e comunque non si priverebbe del suo giovane attaccante per meno di 30 milioni (…)