LA GAZZETTA DELLO SPORT – L’assemblea della Lega A di ieri non rompe ma firma di fatto un ultimatum rivolto verso il broadcaster numero 1 dell’esclusiva dei diritti tv del calcio, Sky: niente segnale staccato, ma la “reiterazione” di provvedere al pagamento della rata scaduta a maggio. Intanto da tempo viene portato avanti il dialogo con i fondi di investimento per individuare una partnership. Le proposte ammesse sarebbero sei: CVC, Bain Capital, Advent, General Atlantic, TPG e Apollo. La Lega chiede una risposta concreta per il 24 luglio. L’idea è quella di creare una doppia corsia nell’attività della Lega, una prettamente sportiva, e l’altra che avrebbe una quota di minoranza, per la commercializzazione del prodotto, in primo luogo i diritti tv.