L’AS Roma dedicherà agli operatori sanitari la prima partita casalinga giocata a porte aperte
L’AS Roma comunica che dedicherà la prima partita in casa davanti ai propri tifosi agli operatori sanitari che sono stati in prima linea nella battaglia contro il Covid-19.
Ampliando la campagna HEROES lanciata sui social media giallorossi in questi giorni, volta a rendere omaggio a medici e infermieri che in Italia e nel mondo stanno combattendo il Coronavirus, il Club metterà in atto le seguenti iniziative:
• Mettere a disposizione fino a 5.000 biglietti gratuiti per gli operatori sanitari in occasione del primo match casalingo a porte aperte allo Stadio Olimpico dopo la ripresa delle attività della squadra, per permettere a tutti i tifosi di mostrare loro riconoscenza per l’infaticabile lavoro svolto durante questa crisi
• Nella stessa partita verranno ricordati gli operatori sanitari che hanno perso la vita durante l’epidemia
• Una parte del ricavato dei biglietti della sfida sarà donata alla campagna fondi lanciata dalla Società, per comprare attrezzature mediche da destinare agli ospedali della Capitale che stanno contrastando il Covid-19
• Sarà studiata una nuova tariffa ridotta dedicata agli operatori sanitari per l’acquisto di biglietti per la prossima stagione
Attualmente 51 tra medici e infermieri sono morti in Italia a causa del Covid-19 e molti altri hanno perso la vita nel resto del mondo, oltre a coloro che hanno contratto il virus mentre svolgevano il proprio lavoro.
Due settimane fa, il club ha lanciato una campagna di raccolta fondi per acquistare forniture mediche urgenti e attrezzature per sostenere gli ospedali della Città che affrontano questa crisi. Sono già stati raccolti oltre € 530.000 – tra i quali un giorno di stipendio dello staff tecnico e dei calciatori giallorossi – e parte del ricavato è già stato utilizzato per ordinare otto ventilatori polmonari e otto letti di terapia intensiva.
Migliaia di maschere, guanti protettivi e flaconi di disinfettante per le mani sono stati distribuiti nelle strutture sanitarie e nelle periferie della Capitale.
E domenica scorsa, la Roma ha lanciato un’iniziativa sui social media chiamata “HEROES” per dare spazio ai veri eroi del momento: i medici e gli infermieri che in questo momento lavorano in condizioni di estrema difficoltà.
“Non ci sono aggettivi adeguati per mostrare tutto il nostro apprezzamento nei confronti del lavoro che sta svolgendo lo staff medico in Italia e nel mondo”, ha dichiarato il presidente dell’AS Roma Jim Pallotta, che oggi ha donato altri 25 mila euro alla campagna del Club, oltre ai 50 mila per lanciare l’iniziativa. “La serie “HEROES” è stata un’opportunità sia per la Società sia per i nostri fan di mostrare tutta la gratitudine possibile per gli operatori sanitari sui digital media. Ora vogliamo fare la stessa cosa di persona, allo Stadio Olimpico, non appena riprenderemo a giocare una partita davanti ai nostri tifosi. Vogliamo rendere un omaggio speciale agli addetti ai lavori che hanno perso la vita e celebrare chi rischia ogni giorno per salvare vite umane”.
Fino a 5.000 biglietti saranno quindi messi a disposizione a titolo gratuito agli operatori sanitari, che saranno invitati allo stadio di Roma come ospiti speciali, nella sfida in cui verrà anche onorata la memoria dei loro colleghi deceduti.
Verranno celebrati medici e infermieri comparsi nella serie HEROES sui digital media.
Il Club sta già lavorando all’introduzione di una nuova tariffa di biglietti per la prossima stagione, dedicata agli operatori sanitari della Capitale, per dimostrare che il lavoro infaticabile che svolgono è apprezzato tutto l’anno e non solo nei momenti di crisi.
Maggiori dettagli sulla partita-tributo “HEROES” dell’AS Roma saranno comunicati quando sarà chiara la data di ripresa del calcio giocato davanti al pubblico.