L’estate difficile di Zaniolo. Il papà: “Vuole restare”
LA REPUBBLICA – FERRAZZA – Da Enfant Prodige a punto interrogativo. È l’estate difficile di Nicolò Zaniolo, che sta vivendo un pessimo momento di forma, fisica e mentale. Mandato in tribuna da Roberto Mancini nelle due partite dell’Italia di qualificazione all’Europeo (contro Grecia e Bosnia), il quasi ventenne (festeggia il 2 luglio) non riesce a trovare la consacrazione neanche nell’Under 21 di Di Biagio. Nella sconfitta degli azzurrini (0-1) contro la Polonia, Nicolò ha infatti giocato 10 minuti, nei quali si è messo in evidenza solo per un brutto fallo che gli è costato un giallo che vuol dire squalifica nella prossima, contro il Belgio. «Ci vuole equilibrio nel giudicarlo — tuona Igor, il papà del ragazzo — sono due estati che Nicolò non riposa e lo scorso anno stava in Primavera. Ci sta che sia stanco e abbia un calo di rendimento». Un calo inevitabile dopo essere passato da protagonista in Champions, con Di Francesco, a ritrovarsi un po’ in disparte con Ranieri. «Ha anche giocato fuori ruolo — continua il papà di Zaniolo ai microfoni di Centro Suono Sport — per me lui dovrebbe partire da sinistra nel suo piede, come mezzala in un centrocampo a tre. Poi ha anche un impatto fisico che l’ha fatto finire sulla fascia». Un’indicazione precisa su quello che la famiglia Zaniolo chiede per il rinnovo di un contratto che fatica ad arrivare. «Siamo tranquilli, perché ancora non sappiamo con chi parlare della Roma, ma non appena i giallorossi ufficializzeranno il nuovo ds, saremo i primi ad esser chiamati. Ha ancora 4 anni, non vedo perché dovrebbe andar via».
Sul fronte mercato, piace Marc Bartra, difensore classe ’91, del Betis Siviglia, per il dopo Manolas, sempre più vicino al Napoli. Ex Barcellona, Bartra costa intorno ai 20 — 25 milioni, ma la Roma vorrebbe provare a prenderlo in prestito con diritto di riscatto. Del Betis piace anche il portiere Pau Lopez (valutato 20 milioni). Ancora in standby la trattativa con l’Inter per Dzeko. Conte vorrebbe, oltre al bosniaco, anche Florenzi, in uno scambio con Icardi che però non sembra gradire la destinazione verso un club non in Champions. Dalla Turchia ribadiscono che sia cosa fatta il trasferimento di Kolarov al Fenerbache, notizia che però non trova conferme dentro Trigoria.