4 Feb 2019In Breaking News3 Minuti

Mai più senza te

INSIDEROMA – PAPITTO – La Roma ritrova di colpo il coraggio e anche la spensieratezza nelle giocate. Dopo una disfatta come quella di Firenze non era assolutamente facile e molto di questo coraggio ritrovato lo deve al rientro di un “ragazzino” col sedici sulle spalle e che corrisponde al nome di Daniele De Rossi.

La Roma ha giocato tanto e si è espressa meglio del Milan ma ha pagato la solita disattenzione difensiva che gli era costata lo svantaggio di Piatek prima del pareggio meritato di Nicolò Zaniolo, altro giocatore chiave di questa tribolata stagione.  Forza e spensieratezza al servizio dei compagni.

Il mister Di Francesco, nonostante l’emergenza a centrocampo, ritrova almeno il comportamento di squadra, la compattezza del gruppo e già è qualcosa su cui ripartire. Nel ritrovarla poi s’è aggrappato a De Rossi che al rientro dall’infortunio più lungo della sua carriera ha giocato una partita di classe e di governo. Ha contrastato, si è posizionato nelle linee di passaggio, ha gestito palla, ha impostato e ha dato fiducia e carica.

Una guida in campo, un capitano che mancava. Un giocatore su cui appoggiarsi nel momento di difficoltà che guarda caso ieri dopo il gol rossonero la squadra non ha accusato più di tanto. Nel momento buoi che poteva prefigurare una nuova sconfitta rovinosa, tutti si sono specchiati negli occhi rassicuranti di Daniele De Rossi e hanno continuato a giocare senza paura mettendo in campo un secondo tempo di rabbia e forza che oltre al gol di Zaniolo ha prodotto anche diverse palle gol e un palo clamoroso di Lorenzo Pellegrini.

“De Rossi è fondamentale nel nostro 4-3-3, non possiamo fare a meno di lui. Ci dà delle soluzioni di gioco che senza di lui non troviamo”. Di Francesco ha descritto così il rientro in campo del capitano della Roma come a dire: “Daniele non possiamo fare a meno di te”.

Nel momento più complicato della stagione la Roma ha ritrovato la sua guida. Esiste una Roma con De Rossi e esiste una Roma senza De Rossi. Contro il Milan si è visto in modo potente.

Lunga vita a Ddr.