Mihajlovic: “Siamo stati anche un po fortunati, ma non abbiamo rubato nulla”
Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna, ha parlato ai media al termine del match contro la Roma:
MIHAJLOVIC A DAZN
Oggi un Bologna che ha reagito alle difficoltà.
“Sapevamo che sarebbe stata dura, giocavamo contro una grande e siamo stati anche un poo fortunati. Alla fine non abbiamo rubato nulla però. Loro nel secondo tempo sono tornati, hanno reagito ed avuto 2-3 occasioni, Skorupski è stato bravo e la squadra ha avuto lo spirito giusto, sapendo gestire i momenti. La vittoria ci dà morale, non sempre si vince con la Roma. Quando è uscito Arnautovic siamo andati un po’in difficoltà e loro ci hanno schiacciati, ma abbiamo gestito bene”.
Nel secondo tempo forse potevate ripartire con più qualità.
“Abbiamo avuto qualche ripartenza importante sbagliando la scelta o il tempo della giocata. Grande fase difensiva, sicuramente con Arnautovic sarebbe stato diverso. Ora vediamo cosa diranno gli esami ma non siamo molto ottimisti. Davanti non abbiamo cambi, a centrocampo lo stesso. Bisogna recuperare energie fisiche e mentali per la partita di domenica. Ci godiamo la vittoria e da domani pensiamo alla Fiorentina”.
Partita eccezionale dei tre difensori.
“Abbiamo fatto bene altrimenti non sarebbe finita così. I difensori ma anche i laterali: dalle fasce non abbiamo subito nulla di importante. L’abbiamo preparata così, sapevamo che loro attaccavano bene la profondità e noi dovevamo scappare sulle palle scoperte. L’abbiamo gestita bene”.
Il palleggio in uscita denota maturità.
“Noi a calcio ci giochiamo sempre, anche sotto pressione. Poi non esageriamo e se non si può fare la buttiamo avanti. Noi dobbiamo recuperare le energie quando abbiamo la palla tra i piedi, non quando ce l’ha l’avversario. E’ un segno di maturità perché quando siamo andati in difficoltà abbiamo cercato di tenerla di più. Prima della partita ha detto “speriamo che non vinca il migliore”.
Scaramanzia o una battuta?
“Sicuramente lui è il migliore di noi due, e la Roma è la squadra migliore. Ma nel calcio non vince sempre il migliore. Noi lo sappiamo, lo abbiamo imparato anche sulla nostra pelle, altrimenti avremmo vinto più partite. L’abbiamo preparata bene, gestita bene. Non abbiamo rubato nulla, anche se in certe situazioni siamo stati fortunati. Ma senza fortuna a calcio non si gioca, bisogna meritarsela”.
MIHAJLOVIC IN CONFERENZA STAMPA
E’ la quarta vittoria del Bologna nelle ultime cinque partite. Qual è stato il momento in cui il Bologna è riuscito a fare la differenza stasera?
“Sapevamo che avremmo incontrato una squadra più forte di noi, ma che non basta essere più forti per vincere. Allo stesso tempo eravamo consapevoli delle nostre qualità e non abbiamo rubato nulla anche se siamo stati abbastanza fortunati. E’ stato bravo Lukasz e sono stati bravi i ragazzi in fase difensiva. Quando la Roma ci ha attaccato con più intensità è uscito il carattere del Bologna”.
Aveva studiato bene Roma-Torino?
“Si avevamo deciso di non dargli profondità perché sapevamo che loro erano bravi ad attaccare gli spazi e nelle ripartenze. Abbiamo fatto bene le marcature preventive e siamo stati anche fortunati”.
L’uscita di Arnautovic ha modificato leggermente la vostra partita. Questa è la partita della maturità?
“Sicuramente è una vittoria importante per il morale e per la classifica. Abbiamo trovato la strada giusta ma l’obiettivo non è ancora raggiunto. Rigiochiamo tra tre giorni e siamo in difficoltà. Con l’infortunio di Arnautovic non abbiamo una prima punta e a centrocampo non abbiamo cambi. Sarà dura contro una buona squadra come la Fiorentina. Dovremo gestire bene le energie fisiche e mentali. Però sono contento perché anche tutti quelli che sono entrati hanno fatto bene e forse domenica giocherà chi ha avuto meno spazi, ma sono sicuro che faranno bene”.
Ha già qualche sensazione su Arnautovic? Dominguez è forse il giocatore che è migliorato di più con la sua gestione?
“Marko andrà domani ha fare gli esami, ma non sono ottimista. Nico ci da equilibrio sia in fase di possesso che di non possesso, sa giocare la palla ma oggi tutti hanno fatto bene, altrimenti non avremmo vinto”.
Quanto è importante poter tenere in equilibrio la mente dei giocatori?
“Intanto penso che con la vittoria di oggi abbiamo riscattato la sconfitta con il Venezia. Abbiamo 24 punti ma in classifica ci sono tante squadre a distanza ravvicinata. Noi dobbiamo continuare con questo spirito e pensare partita per partita. Domenica faremo di tutto per vincere di nuovo”.
Mourinho ha detto che se fosse in Zaniolo cambierebbe campionato perché è spesso vessato dagli arbitri, lei cosa ne pensa?
“Io non voglio commentare ciò che non riguarda i giocatori che non alleno”.