Notte di sangue a Roma: botte e coltelli, 3 tifosi feriti
LEGGO – ORLANO – Alla vigilia del match di Europa League tra Lazio e Siviglia le strade della capitale si macchiano di sangue. Ieri sera c’è stata una maxi rissa nel rione Monti, al centro di Roma. Tre le persone soccorse e trasportate in ospedale con ferite d’arma da taglio. Si tratta di due spagnoli, presumibilmente tifosi del Siviglia, e di un americano. Il più grave è uno spagnolo trasportato in ospedale in codice rosso. Sul posto la polizia. Si ipotizza una rissa tra tifosi. L’aggressione è avvenuta in via dei Serpenti intorno alle ore 21.30. Si sospetta che ad accoltellare i tre stranieri sia stato un gruppo di Irriducibili, che approfittando del buio hanno accerchiato i due spagnoli e l’americano. Ad avere la peggio è stato uno spagnolo, che è stato circondato dal gruppo di ultras e preso a coltellate, mentre gli altri due dopo essere stati feriti sono riusciti a scappare e si sono rintanati in un ristorante, sempre in via dei Serpenti. Sul posto sono intervenute le ambulanze del 118. Le 3 vittime sono state immediatamente trasportate all’ospedale Santo Spirito, in codice rosso il più grave e in codice giallo gli altri.
Sono intervenuti sul luogo dell’aggressione sia gli uomini della Digos che del commissariato Viminale. Gli investigatori stanno scaricando le immagini delle telecamere per poi partire con le indagini e stringere il cerchio sugli autori della violenza. L’episodio di ieri sera contribuirà al rafforzamento del circuito di sicurezza messo in campo per oggi dal Questore Guido Marino per il match Lazio-Siviglia.
A dicembre era avvenuta un altro episodio violento dopo il match di Europa league tra Lazio ed Eintracht Francoforte, quando un carabiniere era stato aggredito dai tifosi a Trastevere. Sempre nel rione Monti, invece, nel 2011 ci fu un’aggressione ad un musicista: Alberto Bonanni, che morì dopo 3 anni di coma. Un episodio non legato alle tifoserie, ma a gruppi violenti di estrema destra.