LA REPUBBLICA – La Serie A è ripartita e lo ha fatto con una riapertura, seppur parziale, degli stadi, che a oggi possono contenere un massimo di mille tifosi. La volontà e la speranza però di molte società, e di alcune regioni, è quella di poter aumentare il numero di spettatori negli impianti, arrivando a toccare il 25% del totale della capienza. Una sorta di frenata arriva dalle parole del Ministro della Salute Roberto Speranza: «Prima vogliamo valutare la risposta dal punto di vista dei contagi della riapertura delle scuole, che per noi sono prioritarie rispetto al calcio». Intanto nella giornata di oggi la Conferenza delle Regioni dovrebbe approvare le linee guida che prevedono l’apertura degli stadi per un massimo del 25% della capienza con gli impianti divisi in “blocchi funzionali”. Si attende poi una risposta da parte del Governo, che si esprimerà sull’argomento entro il 7 ottobre, anche se in molti sperano lo si faccia prima, magari per il giorno in cui andrà in scena Italia-Moldavia a Firenze, che potrebbe essere usata come banco di prova.