LA STAMPA – Per la prima volta, dall’inizio dell’emergenza, anche la litigiosa assemblea dei club di Serie A appare smarrita. Fino a ieri c’era speranza nel far ripartire lo sport, ma qualcosa è cambiato, finire il campionato è un’ipotesi sempre più remota: “Meglio essere prudenti, rinviamo i discorsi sulle date e quindi sulla ripresa degli allenamenti”, ha detto il presidente Paolo Del Pino. Da lunedì alcuni club come Lazio, Napoli e Cagliari potrebbero chiedere ai giocatori di tornare al lavoro, ma difficilmente succederà perchè dal Governo potrebbero arrivare provvedimenti ancor più stringenti. Anche dai club aleggia sfiducia, non tutti hanno gradito il comportamento della Juve che ha lasciato partire Higuain, Pjanic e Khedira che erano in qurantena. Da ieri, quindi, è più difficile immaginare una ventisettesima giornata di Serie A, e a tener banco ora è anche la questione stipendi: è stato ipotizzato di congelare gli stipendi di marzo dei calciatori, anche se non tutti i club sono d’accordo