LA REPUBBLICA – In attesa di conoscere quali saranno gli scenari una volta terminata l’emergenza sanitaria, la Roma cerca di trovare delle soluzioni per poter arginare al meglio la situazione economica del club. La trattativa per la cessione da Pallotta a Friedkin è al momento rallentata dal coronavirus, ma ogni cosa a questo punto è messa in dubbio. Il magnate di Boston allora cerca di mettere a punto una strategia per poter rimanere comunque a galla qualora dovesse saltare tutto. Pallotta sarebbe pronto a un cospicuo aumento di capitale, fissato a 150 milioni, con l’aggiunta del taglio del monte ingaggi e la cessione di tutti quei giocatori che gravano sulle casse del club, tra cui Pastore, Perotti, Juan Jesus, Nzonzi e Schick.