IL TEMPO – PIERETTI – Un romanista che entra e uno che esce. In vista della sfida di domani sera contro la Bosnia, Zaniolo potrebbe giocare la sua seconda partita da titolare dopo quella disputata lo scorso 15 ottobre contro il Liechtenstein; il giallorosso incalza Tonali per un posto da titolare, ieri – nell’allenamento a porte chiuse – il ct Mancini ha provato il romanista accanto a Barella e Jorginho in alternativa al centrocampista bresciano. Ma il commissario tecnico della Nazionale ieri ha congedato anche il suo omonimo Gianluca Mancini: il difensore si è fermato per un affaticamento, lo staff azzurro – considerando il periodo ravvicinassimo che intercorre tra le due partite contro Bosnia e Armenia – ha preferito rimandarlo a Roma. Il giocatore sarà oggi Trigoria, ma non dovrebbero esserci problemi in vista della prossima partita di campionato contro il Brescia.
Gli altri due ballottaggi nello schieramento iniziale riguardano l’attacco; Belotti contende il posto da titolare a Immobile, Bernardeschi si candida per ricoprire il ruolo di Chiesa: l’unico attaccante certo del posto da titolare – a oggi – è Lorenzo Insigne. Le sfide con Bosnia e Armenia dovranno garantire i punti necessari a includere la formazione azzurra tra le migliori sei squadre che saranno teste di serie nel prossimo sorteggio agli Europei in programma il 30 novembre a Bucarest. Per questo, il commissario tecnico non intende abbassare la guardia nella sfida di domani contro la Bosnia che cercherà di onorare l’impegno davanti ai propri tifosi; Pianjc e compagni hanno già esaurito le speranze di qualificazione, giocheranno per riscattare le opache prestazioni che hanno caratterizzato l’intero percorso del girone; cinque punti di ritardo sulla Finlandia che, domani sfiderà il Liechtenstein: con una vittoria gli scandinavi accederebbero alla fase finale degli Europei.
L’Italia di Mancini – dopo aver eguagliato il record di vittorie consecutive ottenute dal Commissario Unico Vittorio Pozzo – cerca il decimo successo consecutivo per entrare di diritto nella storia statistica della Nazionale Italiana. Questa mattina gli azzurri si trasferiranno in volo charter da Firenze a Sarajevo, poi la Nazionale raggiungerà in pullman Zenica dove domani sera (diretta tv su RaiUno alle 20.45) scenderà in campo con la Bosnia.