IL MESSAGGERO – CAPUTI – Il gran parlare sul futuro e sulla prossima destinazione di Antonio Conte conferma l’alta considerazione che l’ex tecnico del Chelsea ha saputo conquistare, diventando l’obiettivo agognato per più di un club, italiano ed estero. Con il passare dei giorni, tra le varie possibilità, sta montando sempre più l’ipotesi (suggestione?) che Conte, tra le tante panchine, possa alla fine scegliere quella della Roma. Nella Capitale, almeno in quella di fede giallorossa, ormai non si parla d’altro; le vicissitudini tecniche della stagione e perfino il piazzamento alla prossima Champions stanno passando in secondo piano. L’arrivo di Conte metterebbe praticamente d’accordo tutta la tifoseria, fortemente convinta che solo l’arrivo di un tecnico di carisma, qualità e fama internazionale, sia la garanzia per puntare realmente al successo. Al momento, la Roma non conferma e non smentisce la trattativa. Totti e Ranieri, però, con parole entusiastiche, elogiando il valore di Conte e sostenendo l’importanza del suo eventuale arrivo, hanno ulteriormente alimentato le speranze. Conoscendo la città e la tifoseria, tutto quello che ora sta generando euforia ed entusiasmo, potrebbe in caso di esito negativo della trattativa trasformarsi in un pericoloso boomerang per la società. Qualsiasi altra scelta sarebbe considerata un inaccettabile ripiego. Anche la conferma dello stesso Ranieri, autore finora di un ottimo lavoro, con la qualificazione Championsin tasca. Come accettare un allenatore che sarebbe andato a prendere il collega sognato dai tifosi all’aeroporto?