IL MESSAGGERO – L’anno che doveva portarlo in pompa magna all’Europeo è cominciato come peggio non si poteva. L’unico exploit in Coppa Italia, a Parma, con quella doppietta che sembrava l’inizio della resurrezione, sua e della Roma. Poi, il nulla.
Lorenzo Pellegrini è il simbolo del momento negativo della Roma. In questo momento non è al meglio fisicamente e psicologicamente. E le sue prestazioni sono spesso anonime, altre volte decisamente negative, vedi l’ultima con l’Atalanta: 52 palloni giocati, di cui solo 24 sono diventati passaggi riusciti.
C’è poi la questione del ruolo da trequartista. Se i numeri dimostrano che può interpretarlo, alla tabella mancano i gol: uno solo (in campionato a Firenze, tre in totale contando laCoppa Italia).