LEGGO – BALZANI – Dopo settimane di pensieri, riflessioni e ripensamenti Daniele De Rossi ha deciso il suo futuro. Niente scarpini al chiodo come annunciato troppo prematuramente da qualche media, niente Fiorentina, niente Milan e niente carriera da allenatore (non ancora almeno). L’ex capitano della Roma ha deciso di non vestire un’altra maglia italiana, ma di accettare la lunga corte del Boca Juniors del suo amico Burdisso che da qualche mese ricopre il ruolo di direttore sportivo e che ha lasciato tutto il tempo a De Rossi per decidere con calma. Il Boca d’altronde è la sua seconda squadra del cuore (già aveva ricevuto qualche anno fa una maglia del club con il numero 16), dopo la Roma ovviamente che due mesi fa l’ha scaricato decidendo di non rinnovare il contratto in scadenza e scatenando la rivoluzione nella capitale alimentata qualche giorno dopo pure dall’addio di Totti. Ieri De Rossi ha richiamato il Boca e tramite il suo agente Berti ha iniziato a trattare il contratto col club argentino. Daniele giocherà fino a marzo con l’ex squadra di Maradona. In Argentina DDR non si perderà il Super Clasico del primo settembre contro il River Plate in una Bombonera da brividi. Una scelta forte quella di Daniele che diventerà il primo giocatore italiano del Boca Juniors se si esclude l’under 16 Serafino. Il compenso sarà di 500 mila euro più bonus. Poi si rimetterà al tavolo con la dirigenza (e con la famiglia) e deciderà: continuare col Boca o intraprendere una nuova avventura.
Forse coi Los Angeles Fc che puntano a rubare la scena in città ai Galaxy, nella città in cui la moglie e attrice Sarah Felberbaum potrebbe trovare importanti occasioni lavorative. In quel caso lo stipendio per Daniele sarebbe decisamente più alto.