LA GAZZETTA DELLO SPORT – E adesso cosa succede a Trigoria? Dopo il no ufficializzato da Antonio Conte, cosa farà la Roma? La consapevolezza della difficoltà di poter accarezzare il sogno Conte fino alla fine aveva fatto sì che i dirigenti giallorossi si muovessero contemporaneamente anche su altri fronti. Ed il nome più gradito, in tal senso, oggi è quello di Gian Piero Gasperini. L’allenatore nerazzurro piace da tempo dentro le mura di Trigoria, tanto è vero che venne contattato anche due anni fa, prima che i capitolini virassero su Di Francescoquando c’era da scegliere l’erede di Spalletti. In un colpo solo Gasp garantirebbe alla Roma la possibilità di mantenere alta la qualità del gioco, offrendo contemporaneamente anche la possibilità di lavorare con i giovani e di valorizzarli al meglio. E alla Roma di giovani da crescere e valorizzare ne troverebbe parecchi. Ad iniziare da Nicolò Zaniolo, che piace al tecnico nerazzurro e che sta attraversando un momento così. Detto poi che le quotazioni di Claudio Ranieri sono in ribasso in virtù del maledetto pareggio di Genova che complica la strada verso la Champions, l’altra idea che i giallorossi continuano a coltivare è quella che porta a Maurizio Sarri.